L'angelo dei cieli

Gb, dopo la paternità il principe William torna sull'eliambulanza

Alle sette in punto dall'aeroporto di Cambridge si è alzato in volo il servizio di elisoccorso: alla cloche il primogenito di Carlo. Per lui turni da nove ore e mezza e stipendio devoluto in beneficenza

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Il principe William torna in servizio sull'eliambulanza dopo la nascita della secondogenita Charlotte e i tre mesi di paternità a lui concessi. Lo attendono turni da nove ore e mezza, giorni festivi inclusi, senza alcun privilegio per il suo sangue blu, ma lo stipendio da 40mila sterline lorde annue, circa 55mila euro, sarà devoluto in beneficenza. "Sono onorato di aiutare gli altri", le sue parole prima di mettersi ai comandi dell'elicottero.

William al posto della corona e dell'alta uniforme si è presentato a lavoro con caschetto d'ordinanza e tuta da soccorritore fluorescente. Di buon mattino, ha così preso servizio; mancava ai comandi del suo H45 dal 31 marzo, per la nascita della piccola Charlotte. Il principe, sorridente, nonostante il maltempo che imperversava su Londra e dintorni, ha ripreso il suo lavoro di ricerca e soccorso militare, che aveva svolto per due anni nella Royal Air Force.

Tornato al suo incarico ha subito dichiarato di voler bilanciare gli impegni professionali con quelli regali e familiari. E il pensiero è volato subito ai suoi cari: "Charlotte - confida William - è una piccola gioia del paradiso, ma allo stesso tempo rappresenta una presa di maggior responsabilità. George è una piccola scimmia che salta ovunque e Kate sta svolgendo un ottimo lavoro come madre e sono orgoglioso di lei".