L'ex capo del temuto cartello della droga di Sinaloa, Joaquin Guzman, detto "El Chapo", è evaso da una prigione di massima sicurezza per la seconda volta. Lo ha reso noto la Commissione per la sicurezza, spiegando che sono in corso le ricerche nell'area circostante alla prigione di Altiplano, nella città di Almoloya de Juarez, circa 90 chilometri a ovest di Città del Messico.
Scappato grazie a un tunnel - Guzman era detenuto dal febbraio del 2014. El "Chapo" Guzman, il signore della droga del cartello di Sinaloa, è riuscito a scappare attraverso un tunnel scavato nella sua cella. Per cercare di catturarlo è stata decisa la sospensione dei voli nel vicino aeroporto di Toluca.
"Dopo aver notato l'assenza di Guzman dalla cella grazie al sistema di videosorveglianza, le guardie hanno attivato l'allarme evasione. E' stato poi trovato un tunnel di 50x50 cm e di un metro e mezzo di profondità, con ventilazione e luce, che portava ad un condotto verticale di 10 metri di profondità", ha dichiarato alla stampa Monte Alejandro Rubido, responsabile della sicurezza messicana. "Questo - ha aggiunto Rubido - portava a sua volta a un tunnel lungo 1.500 metri".