Asti, dalla tabaccaia un nome prima di morire?
Gli inquirenti tornano a sentire le amiche che hanno soccorso Maria Luisa Fassi colpita a morte, che con voce flebile potrebbe aver rivelato l'assassino
Negli ultimi momenti di agonia la tabaccaia uccisa ad Asti potrebbe aver farfugliato ai primi soccorritori il nome del suo assassino. Su questo puntano gli investigatori che sono tornati a sentire le amiche che per prime hanno scoperto Maria Luisa Fassi riversa nel suo negozio con 45 coltellate. Nel giorno del funerale, le indagini non si fermano.
Potrebbe essere nelle parole dei testimoni oculari la chiave del giallo di Asti. Gli inquirenti continuano a visionare 60 ore di filmati delle telecamere di sorveglianza e tornano a sentire coloro che hanno soccorso la tabaccaia agonizzante, che con flebile voce potrebbe aver rivelato chi le ha inferto 45 coltellate. Nel mistero più fitto si cerca ancora il movente.
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