M5S E SINISTRA CON TSIPRAS

Grillo in Grecia: "No potere a banche" Ad Atene anche Fassina e Vendola

Il leader del Movimento 5 Stelle e una delegazione della sinistra italiana sono volati nella capitale ellenica nel giorno del referendum

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"Potere al popolo e non alle banche!" Così scrive Beppe Grillo sulla sua pagina Facebook, in riferimento alla crisi greca e al rischio default. Il leader del M5S è ad Atene per "mostrare solidarietà al popolo ellenico" e seguire l'esito del referendum sul piano di rientro proposto dai creditori. In Grecia anche una delegazione della sinistra italiana: presenti Nichi Vendola (Sel) e Stefano Fassina, ex Pd.

La sinistra con il 'No' - "Siamo venuti ad Atene perché la causa del 'No' è anche la nostra - spiegano Fassina e Vendola in una dichiarazione congiunta -. Una sua vittoria è la premessa per cambiare finalmente la politica europea. Serve anche all'Italia. Ancora una volta dalla Grecia di Pericle ci viene una lezione di democrazia. Ci impegneremo a farne il migliore uso al nostro ritorno in Italia".

Fassina: cambiare medicina per salvare Europa - "Questo è un referendum non per lasciare l'euro ma per cambiarlo. La vittoria del no è un'occasione per un cambiamento radicale in tutta Europa", aggiunge Fassina, che nei giorni scorsi ha lasciato il Partito Democratico.

Alessandro Di Battista: "Con la vittoria del NO ora Bruxelles ha due strade" - "Ora vediamo cosa succede". Il parlamentare del M5S, Alessandro Di Battista, ai microfoni di Tgcom24 commenta la vittoria del 'No' nel referendum voluto da Tsipras: "Difficile dire cosa accadrà adesso, perché con la vittoria del 'No' Bruxelles potrebbe tener conto della volontà popolare e quindi accettare di ridiscutere alcuni accordi e anche la ristrutturazione del debito greco, ma potrebbe anche vendicarsi e far venire meno ogni tipo di aiuto economico".