Come peggio non si poteva, si è concluso l'Eurogruppo dedicato alla crisi greca. I ministri delle Finanze dell'Eurozona hanno deciso di non accogliere la richiesta del governo greco di estendere il programma di salvataggio in scadenza il 30 giugno di alcune settimane. Ha pesato la decisione di Atene di indire un referendum sulla proposta dei creditori. Scelta duramente criticata dalla Germania e dal presidente dell'Eurogruppo Dijsselbloem.