L'uomo arrestato dopo l'attentato di Lione "era già stato sorvegliato" dall'intelligence francese, ma "non erano emersi legami con il mondo del terrorismo". Lo ha spiegato il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve, annunciando che "altre persone sono state fermate: le indagini ci diranno se sono coinvolte nell'attacco e, nel caso, in che modo". L'arrestato, residente nella zona, si chiamerebbe Yacine Salhi.