Salvini-Berlusconi, "insieme per mandare via il premier Renzi"
E' finito a notte fonda l'incontro ad Arcore, durato almeno tre ore, tra i due leader. "Questo governo - ha aggiunto Salvini - è incapace e pericoloso, stiamo parlando di fare un’alternativa seria con chi ci sta"
"Abbiamo parlato di cose concrete: tasse, lavoro, economia, lavoro, punti su cui concordiamo". Lo ha detto il leader della Lega, Matteo Salvini, al termine dell'incontro con Silvio Berlusconi ad Arcore. "Questo governo - ha aggiunto - è incapace e pericoloso e quindi stiamo parlando di fare un'alternativa seria con chi ci sta. Il problema dell'Italia è Renzi".
L'incontro, durato poco meno di tre ore, serviva per cercare un'intesa tra i due leader. "Questo governo - ha spiegato Salvini - è incapace e pericoloso e quindi stiamo parlando di fare un'alternativa seria con chi ci sta. Chiunque ci dà una mano a mandarlo a casa è benvenuto". La proposta di Berlusconi, dati elettorali alla mano, è stata chiara: "Uniti, noi forti dei risultati nel Mezzogiorno, voi del successo al Nord". E con Fratelli d'Italia "possiamo superare il 30%".
"Alfano non pervenuto" - Non è mancata una battuta sull'Ncd e Alfano: "Non pervenuto", ha detto il leader leghista lasciando Arcore. Durante l'incontro, Berlusconi avrebbe anche proposto a Salvini di correre per la poltrona di sindaco di Milano. Un'ipotesi già scartata dal segretario del Carroccio, che però ha chiesto "un uomo della Lega a Palazzo Marino". Con Maroni già in Regione, per la Lega sarebbe un risultato importante. E Berlusconi sembrerebbe non essersi opposto al progetto.
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