Caldo, vestiti spesso ridotti all'osso e voglia di spensieratezza fanno dell'estate la stagione dei sensi. Grazie ai ferormoni il richiamo sessuale diventa più intenso e le passioni si accendono: diverse ricerche hanno infatti evidenziato che da giugno a settembre i tradimenti sono in crescita, complice anche la lontananza dal partner. Ma che cosa nasconde la voglia di tradire? Chiedersi che cosa cerchiamo in una passione fugace può aiutarci ad affrontare con intelligenza il prossimo flirt.
QUESTIONE DI CHIMICA - Non è un caso che l'estate sia considerata la stagione dell'amore: ci sentiamo un pizzico più audaci e con più voglia di trasgredire ciò che ci annoia. Sarà forse per gli abiti che mettono a nudo la pelle ma è facile che si accenda la tensione erotica. Anche la quantità di luce solare gioca poi un ruolo importante, perché stimola la produzione di serotonina e alza i livelli di testosterone. Inoltre, grazie al sudore e gli odori, maggiore è l'intensità dei ferormoni che attivano un vero e proprio richiamo sessuale.
TRASGREDIRE LA ROUTINE - Se durante l'estate si diventa più sensibili al sesso, è altresì vero che nella bella stagione aumentano le occasioni d'incontro: si passa infatti più tempo all'aria aperta, frequentando bar, piscine e luoghi di villeggiatura. Conoscere persone nuove è uno stimolo positivo e qualche volta una tentazione capace di mettere in discussione i rapporti consolidati. Un incontro dall'atmosfera speciale può trasformarsi in un'evasione, ma prima di passare all'azione non dimenticare di chiederti se ne vale la pena e tieni conto che, se sei in coppia, avrai poi i sensi di colpa da affrontare. È importante riflettere sul bisogno di fuga dalla routine, perché quando la tentazione diventa irresistibile si rischia di finire nelle mire di traditori seriali o, peggio, di diventarlo… minando così la salute della nostra coppia.
TRADITORI SERIALI - La motivazione che muove chi tende a tradire in modo ripetuto non è tanto l'attrazione esercitata da una conoscenza fuori dal comune, bensì il bisogno di rinforzare la propria insicurezza e mettersi alla prova. I traditori seriali hanno una buona dose di narcisismo e nella fase iniziale tentano di creare un'atmosfera di grande cura verso l'altro, in modo da far vacillare ogni difesa. Attenzione però: una volta divorata una preda, tendono subito a passare alla successiva, anche se il corteggiamento serrato ha spesso l'effetto di creare un circolo vizioso per l'altro, per cui si crea una sorta di dipendenza.
QUANDO DIRE NO - La routine in amore prevede anche momenti di noia, in cui ci sentiamo più lontani rispetto al partner, è normale che questo accada perché vivendo insieme ci si cala nella realtà di tutti i giorni, fatta anche di difficoltà, ruoli da mantenere e preoccupazioni. Tuttavia, quando i momenti di tensione salgono e diminuisce drasticamente la voglia di stare insieme è il momento di riflettere. Quando l'impressione è di non capirsi più un tradimento rischia solo di acuire le tensioni e creare distanza. In questi casi il rapporto su cui puntare è quello con il partner o il rischio è di ritrovarsi estranei sotto lo stesso tetto.
COME VIVERE LA PASSIONE - Sei pronto a lasciarti travolgere dalla passione? L'importante è goderne i frutti senza rimanerne vittima. Se hai incontrato una persona che accende il tuo desiderio e senti di poter rispondere in maniera libera, spontanea e felice a questa opportunità vivi il flirt come un momento di gioco, conoscenza dell'altro e piacere reciproco. Evita le false speranze o finirai per inquinare il momento presente: può accadere che un flirt estivo diventi una storia per la vita, ma non è detto. Quando decidiamo di vivere una storia è importante farlo in libertà, seguendo il nostro istinto senza censurare (soprattutto a noi stessi) i bisogni che abbiamo in profondità. Il vero obiettivo è lasciarsi liberi di sperimentare le emozioni, senza cercare di trattenere l'altro: ecco perché la seduzione è un gioco in cui non bisogna mai dimenticare di chiedere a se stessi cosa si cerca negli altri e nell'amore.