Caso Yara, arrestato proprietario di "MirkOro", che offrì taglia sull'omicida
Finito in manette anche Mirko Rosa nell'ambito di 11 arresti eseguiti dalla Guardia di finanza per un giro di reati fiscali nel Legnanese
Tramite minacce e incendi dolosi avevano conquistato il monopolio nel settore dei Compro Oro nella zona intorno a Legnano, provincia ovest di Milano. Fra gli 11 arrestati anche Mirko Rosa, proprietario di "MirkOro" nota catena di gioiellerie. Noto alle cronache per aver più volte offerto la taglia a chi avesse fornito elementi utili all'individuazione dell'assassino di Yara Gambirasio, la sedicenne uccisa a Brembate.
Il gruppo è accusato di vari reati fiscali e di aver conquistato l'egemonia dei "Compro Oro" nel Legnanese in modo scorretto nei confronti negozi concorrenti. L'imprenditore Mirko Rosa aveva più volte vestito i panni di "paladino della giustizia" in occasione di recenti casi di cronaca come quello di Yara Gambirasio, offrendo ricompense in denaro a chi avesse smascherato i colpevoli. Ora è finito in manette.
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