Dalla parti del Ministero dell'Università e della Ricerca sembra necessario un piccolo ripasso di storia dell'arte. Tra le tracce proposte agli studenti impegnati nella prima prova della Maturità 2015, infatti, c'è un errore. Accanto a una riproduzione di un quadro di Matisse compare la didascalia "La lettrice in abito viola" ma, in realtà, il titolo dell'opera è "La lettrice in bianco e giallo". Sbagliato anche l'anno: non si tratta del 1898 ma del 1919.
La svista del Miur L'errore compare nella traccia proposta per il saggio breve o articolo di giornale in ambito artistico-letterario dal titolo "La letteratura come esperienza di vita".
Un secondo errore è stato scoperto da Radio 24 nella traccia di ambito storico-politico "Il Mediterraneo: atlante geopolitico d'Europa e specchio di civiltà". Fra i documenti proposti c'è infatti un brano del libro "Il mare" di Paolo Frascani, che recita: "...Le defaillances della politica e le minacce più o meno reali al fondamentalismo religioso fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di integrazione avanzata da chi viene a lavorare dalla riva su del Mediterraneo.....". Il testo del libro è però diverso: "...Le defaillances della politica e le minacce più o meno reali del fondamentalismo religioso fanno crescere la diffidenza verso la richiesta di integrazione avanzata da chi viene a lavorare dalla riva su del Mediterraneo.....". Un piccolo errore che però ha stravolto il senso del testo.