E' Italo Calvino l'autore proposto ai maturandi per l'analisi del testo nella prova di italiano. Il brano scelto è tratto da "Il sentiero dei nidi di ragno", il primo romanzo dello scrittore e partigiano italiano del Novecento. Pubblicato nel 1947, il romanzo neorealista è ambientato in Liguria all'epoca della seconda guerra mondiale e della Resistenza partigiana.
Il protagonista del racconto è Pin, un bambino di circa dieci anni, orfano di madre e con il padre marinaio irreperibile, abbandonato a se stesso e in perenne ricerca di amicizie tra gli adulti del vicolo dove vive e dell'osteria che frequenta dove viene preso in giro da tutti.
Nonostante i suoi dieci anni, Pin vive esperienze da adulto: lavora in una bottega come calzolaio e fa "pubblicità" alla sorella, ma questo non cambia il suo modo di ragionare e di sognare, tipico di un bambino, tanto che non riesce a distinguere il bene dal male a causa della superficialità con cui supera le difficoltà. Pin non ripone fiducia in quelle persone così diverse da lui, infatti non rivela a nessuno di loro il suo posto magico e segreto, il sentiero dove fanno il nido i ragni.
Nel corso del romanzo Pin si fa più saggio, poiché vive nuove esperienze con la guerra, ma le idee che si farà lo porteranno ad essere ancora più solo. Diventa crudele con la natura forse per sfogarsi, forse per vedere cosa provano gli uomini quando vogliono uccidere loro simili, così si chiede che cosa succederebbe a sparare ad una rana, infilza ragni, seppellisce freddamente il falchetto morto. Alla fine del romanzo Pin rincontrerà Cugino e capirà di aver trovato un vero amico, a cui possa svelare ove si celano i nidi dei ragni.