Un bambino completamente immerso nella magia di un racconto: un'immagine bellissima e densa di significato. Un libro può, infatti, trasportare in dimensioni fantastiche e far vivere avventure impensabili. Inoltre, leggere per i ragazzi significa scoprire qualcosa di sé, a partire dai gusti fino alle inclinazioni personali. Come infondere a un figlio l'amore per i libri e la gioia di leggere? Con l'esempio, il divertimento, la sorpresa oltre che librerie speciali, gite in biblioteca, letture ad alta voce e notti speciali…
Libreria, un luogo speciale - Scegliere quale libro acquistare è un'operazione che non va compiuta di fretta, anzi. Si tratta di un vero e proprio piacere sensoriale. Toccare un volume, sfogliarne delicatamente le pagine con le dita, annusare la carta fresca di stampa... Se mamma e papà si lasciano trasportare da quest'esperienza dei sensi, è facile che anche i figli inizino ad amare le uscite in libreria. Sono ormai numerosi, inoltre, i negozi che prevedono spazi creati appositamente per bambini e ragazzi: tavolini, divani, tappeti e moltissimi libri ad altezza "mini".
Biblioteca, non solo se fuori piove - I bambini si innamorano delle biblioteche in men che non si dica. Tanto che, una volta conosciute, saranno proprio loro a trascinarvi i genitori. In biblioteca, va spiegato ai più piccoli, i volumi non si acquistano ma si prendono in prestito. Questa forma di nuova responsabilità farà sentire 'grandi' e provocherà una piacevole e gratificante sensazione di indipendenza. Senza dimenticare che le biblioteche comunali e rionali offrono la possibilità di avere una tessera personale anche ai bimbi molto piccoli, tutto ciò sarà motivo di grande orgoglio per i mini-lettori. Unica avvertenza per i genitori: mentre i figli scelgono i libri i grandi si dovranno occupare dei propri reparti lasciandoli liberi nell'esplorazione di titoli, scrittori, generi e passioni spontanee.
Leggere insieme - I 'reading' non sono esclusiva delle librerie o dei palcoscenici teatrali. Anche in famiglia si può improvvisare una lettura ad alta voce. I nonni, in tempi difficili, lo facevano spesso perché si trattava di una forma di intrattenimento accessibile a tutti e 'sana', nonché di un collante familiare di tutto rispetto. Nuove e vecchie generazioni, unite attorno a una storia, si sentono così parte di un'avventura comune lontana dal mondo virtuale ma molto vicina alla dimensione dei sogni. Che cosa leggere? Dalla favola della buonanotte fino al racconto del terrore nei pomeriggi temporaleschi (considerando sempre età e gusti di tutti i membri della famiglia).
Notti emozionanti - Chi non ha mai provato a leggere nel proprio letto, con le luci spente e una piccola torcia accesa sotto le coperte? Si tratta di una delle condizioni più eccitanti che possa vivere un bambino. Il libro diventa, quindi, il compagno di sensazioni esclusive e di viaggi immaginari che preludono a un sonno rigenerante, stimolando positivamente la fantasia e la creatività. I genitori, in questo caso, possono decidere insieme al bambino un orario massimo in cui anche la torcia dovrà spegnersi. Ma, prima del coprifuoco, nessuna intrusione adulta è ammessa.