Grane fiscali per Antonio Cassano. Secondo quanto riporta il sito di Repubblica, l'ex fantasista del Parma, attualmente senza squadra, è indagato per evasione fiscale dalla Procura di Roma. Il sostituto procuratore Antonino Di Maio contesta al talento di Bari vecchia di aver evaso 3 milioni di euro sull'ingaggio percepito ai tempi del Real Madrid, nella stagione 2006/07. Per sapere se Cassano andrà a processo, si attende la decisione del giudice dell'udienza preliminare.
Quello del trasferimento in Spagna fu un annus horribilis per la carriera di Fantantonio, che dopo aver rotto con l'ambiente e con il club lasciò la Roma per approdare alla Casa Blanca, dove fu subito soprannominato il "Gordito", collezionò poche presenze e segnò pochissimi gol (solo 4). Le cose non cambiarono, anzi peggiorarono, con l'arrivo di Fabio Capello, che lo tenne fuori rosa da ottobre a febbraio e poi lo scaricò alla Sampdoria dopo appena 7 presenze (e un gol) nella Liga, vinta proprio dal Real di Don Fabio.
Cassano è comunque in ottima compagnia, molti altri sportivi di fama mondiale hanno avuto guai con il Fisco: si va dalla coppia di star bluagrana Messi-Neymar, al Dottore delle due ruote Valentino Rossi, fino al Pibe de Oro Diego Armando Maradona, che ha deciso di dichiarare guerra a Equitalia e affronterà la prima udienza del suo processo per diffamazione il 19 luglio del 2016.