Una macchia densa, nera, oleosa si riversa per circa un chilometro nel mare e sulla spiaggia di Punta Bianca, Agrigento. Le immagini riprese dall'associazione ambientalista Mareamico testimoniano la minaccia presente sull'ecosistema locale. Le cause? L'ipotesi che accompagna la video-denuncia è che ciò sia dovuto alla "criminale pulizia della stiva di qualche nave di passaggio". Il sopralluogo di Guardia Costiera e Arpa non ha portato al riscontro di "alcun fenomeno inquinante in atto".
L'allarme della presenza della chiazza oleosa a riva è stato dato via Facebook da Mareamico Agrigento, coordinata da Claudio Lombardo.
"A seguito della segnalazione di presunto inquinamento in località Punta Bianca - si legge nel verbale del sopralluogo degli enti preposti - personale della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Porto Empedocle, unitamente a personale del servizio Arpa di Agrigento, ha effettuato un accurato sopralluogo via terra senza riscontrare alcun fenomeno inquinante in atto. Ad ogni buon fine, personale Arpa ha effettuato prelievi per eventuali analisi".