Paura in metropolitana, a Roma, dove due convogli si sono tamponati nei pressi della fermata Eur Palasport, in direzione Tra i passeggeri si contano ventun feriti, tutti codici verdi e gialli. I casi più seri sono due: uno ha riportato la frattura della clavicola, l'altro una sospetta frattura del bacino. L'assessore: "Forse un errore umano". Un passeggero: "Poteva essere una strage".
Tutti i passeggeri rimasti feriti, due tra i quali erano rimasti incastrati fra le lamiere, sono stati ricoverati in diversi ospedali della città per evitare il sovraffollamento dei Pronto soccorso. Il 118 li ha trasferiti al San Giovanni, al Sant'Eugenio, al San Camillo, al Fatebenefratelli, al Casilino, al Tor Vergata e all'Aurelia Hospital. Sul posto sono intervenute le squadre dei vigili del fuoco e della polizia. L'Ares 118 ha impiegato per l'emergenza 14 ambulanze e tre automediche.
Assessore ai Trasporti: "Errore umano" - "Sicuramente c'è stato un errore umano - dichiara l'assessore ai Trasporti Guido Improta -. Tra i dodici feriti nessuno è in codice rosso". E precisa: "I due treni procedevano nella stessa direzione e si sono tamponati. La dinamica non lascia intendere conseguenze gravi, ma va accertata bene".
"Treno nuovo tamponato da uno vecchio" - L'assessore spiega poi che "un treno vecchio ne ha tamponato uno di nuova generazione, senza tener conto delle indicazioni sia luminose che di altro tipo che c'erano. I soccorsi sono stati tempestivi in relazione alla situazione, con i treni in galleria". E aggiunge che "la polizia scientifica sta facendo i rilievi, siamo in attesa del magistrato per le sue decisioni che influenzeranno anche la riapertura del servizio".
"Impatto a trenta km/ora" - Improta dice poi che "l'impatto è avvenuto a una velocità massima di 30 km orari, ma i dati saranno accertati da una commissione di inchiesta istituita dall'Atac". E sul numero dei feriti dichiara che "purtroppo in situazioni come questa ci sono sempre dei feriti 'tattici', ovvero persone che si sentono male dopo".
Commissione d'inchiesta Atac - Il responsabile Atac della comunicazione Giuseppe Noia dice che è stata aperta una commissione d'inchiesta interna per capire esattamente cosa è accaduto. "I due convogli andavano a velocità ridotta perché erano in avvicinamento alla stazione - spiega -. Non ci sono stati feriti tra gli autisti. E l'incidente è accaduto in una parte di galleria che precede la stazione".
Un passeggero: "Sfiorata la strage" - "E' stata una scena da incubo - racconta Francesco, un impiegato delle Poste -, come quelle che pensi accadano solo nei film, poteva essere una strage. Non si può rischiare la vita così solo per andare al lavoro".
E continua: "Eravamo in galleria quando all'improvviso c'è stata una frenata brusca. Io sono caduto per terra assieme ad altri passeggeri e ho iniziato a strisciare per il vagone cercando una via di uscita. Un grande spavento, un incubo. Poi la metro si è fermata nel tunnel con le porte chiuse. Ci sono state scene di panico, la gente era spaventatissima, urlava. Solo dopo diversi minuti ci hanno fatto scendere e attraversare il tunnel a piedi. Ho visto diverse persone ferite e molti erano terrorizzati".