Il volontario fermato il giorno dopo l'incendio del 18 luglio alla cattedrale di Nantes, e poi liberato per mancanza d'indizi, è stato di nuovo messo agli arresti, dopo che le prime risultanze delle perizie di laboratorio hanno riportato in auge l'ipotesi dell'incendio doloso. Lo ha annunciato iil procuratore della Repubblica della città della Loira, Pierre Senne's.