Maturità 2015, Dante sale e Pirandello scende al tototema
Alighieri è in seconda posizione, tra gli autori papabili per il 18% degli studenti. Sullo scrittore siciliano scommette il 28% dei maturandi. Tra i titoli più quotati anche Prima Guerra Mondiale, Expo 2015 e Isis
Il Sommo Poeta è in risalita di ben 5 punti rispetto allo scorso marzo guadagnandosi la seconda posizione tra gli autori papabili per la prima prova di maturità 2015. Il primo posto spetta a Pirandello, che comunque scende di due punti. L'entrata in guerra dell'Italia nel 1915 resta in prima posizione tra le ricorrenze che potrebbero essere inserite dal Miur tra i saggi e i temi, anche se scende di due punti rispetto alle previsioni che i maturandi hanno fatto un paio di mesi fa. L'Isis cede il primato dei temi di attualità all'Expo 2015, in risalita di ben 13 punti. A poco più di due settimane dalla maturità, questo sembra essere il totoesame aggiornato e definitivo dei maturandi, e almeno 3 su 5 ne discutono anche con gli insegnanti. Le indiscrezioni sulle tracce prima prova maturità 2015 iniziano a circolare, ma quanto peso danno loro i ragazzi? Il 58% le segue senza farci troppo affidamento, solo per l'8% sono veritiere. I dati di un'indagine di Skuola.net su circa 1000 maturandi.
PIRANDELLO PRIMO, MA SALE DANTE - Quali autori potrebbero uscire all'analisi del testo? Per il 28% dei maturandi 2015, Pirandello è in pole position perdendo però qualche punto rispetto al totoesame di marzo. Punti che invece acquista Dante che sale in seconda posizione diventando il più probabile per il 18% dei ragazzi tra i quali c'è una percentuale più alta della media di liceali. Al terzo posto tra gli autori papabili c'è Ungaretti, sul quale scommette il 15% degli studenti che gli permette di risalire di 3 punti. Al quarto posto, il 9% mette Italo Svevo, quotato in ribasso di ben 8 punti, mentre in quinta posizione troviamo Eugenio Montale che rimane stabile all'8%. Stabile anche Umberto Saba che lo segue al sesto posto con il 7% di maturandi che scommette di trovare il suo nome in prima prova. In ultima posizione il 3% dei ragazzi mette Cesare Pavese, in ribasso di due punti rispetto al totoesame di un paio di mesi fa.
ANNIVERSARI DA TOTOESAME: LA PRIMA GUERRA MONDIALE - E per quanto riguarda temi e saggi? Non è raro che il Ministero dell'Istruzione sfrutti anniversari e temi di attualità per creare le tracce della prima prova. Ecco perché tra le ricorrenze che potrebbero spuntare nella prima prova scritta del prossimo 17 giugno, i maturandi mettono in prima posizione l'entrata in guerra dell'Italia nel 1915 con il 70% di scommesse, due punti in più rispetto all'ultimo totoesame. Al secondo posto troviamo di nuovo Dante, stavolta perché quest'anno ricorre il 750° anniversario dalla sua nascita. I maturandi puntano su di lui con il 50% di scommesse, 9 punti in più rispetto a un paio di mesi fa. Al terzo posto fa la sua entrata il 70° anniversario della Liberazione, assente nel primo totoesame.
ATTUALITA': EXPO 2015 BATTE ISIS - Tra i temi di attualità su cui il Miur vorrebbe provare i maturandi, con il 70% di scommesse si guadagna il primo posto l'Expo 2015 che scavalca l'Isis, primo tra i temi papabili nel totoesame di marzo. Il tema del terrorismo, soprattutto di matrice islamica, resta comunque sul podio in seconda posizione, mentre al terzo posto guadagna punti il tema dell'immigrazione con il 37% di scommesse.
TUTTA COLPA DEI MEDIA - Questo salire e scendere può essere causato dalle recenti celebrazioni delle ricorrenze del 750° anniversario di Dante, del centenario italiano della Prima Guerra Mondiale e del settantesimo dalla Liberazione, oltre che dall'apertura dell'Esposizione Internazionale 2015 di Milano o i tragici naufragi del canale di Sicilia. Il rumore mediatico che ne è seguito può aver influenzato gli studenti portando in alto questi temi rispetto agli altri, su cui è assente (o per il momento meno forte) l'attenzione dei media.
PROF E STUDENTI GIOCANO AL TOTOESAME - Gli studenti fanno il loro totoesame anche grazie all'aiuto dei loro insegnanti. 3 su 5 ne parlano con loro, dato che si compone da un 38% di chi lo fa ogni tanto e da un 22% che invece interrompe spesso le lezioni per parlarne. Tra questi c'è una percentuale più alta della media di maturandi del professionale mentre a non spendere mai una parola con i suoi prof è comunque il 40% degli studenti, tra i quali c'è una percentuale più alta della media di liceali.
NON E' VERO MA CI CREDO - Tracce della prima prova online prima del tempo: quanto peso si dà alle indiscrezioni sul web? “Non è vero ma ci credo” per il 58% dei maturandi che dà alle indiscrezioni un peso medio: le segue, ma non ci fa troppo affidamento. Non ci crede per niente 1 maturando su 3 mentre a dargli un attenzione elevata è solo l'8% dei casi.
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