Le Dolomiti dell'Alpe di Siusi (Seiser Alm/Südtirol), in provincia di Bolzano, si trasferiscono in pieno Medioevo per celebrare la 33esima edizione della grandiosa "Cavalcata Oswald von Wolkenstein", in programma da venerdì 29 a domenica 31 maggio tra Castelrotto, Siusi e Fiè allo Sciliar. In programma prove di destrezza cavalleresche tra costumi e stendardi medievali, per la gioia degli oltre 20.000 spettatori che ogni anno accorrono per assistervi. In lizza per la vittoria finale 36 squadre di cavalieri, pronte a sfidarsi in gare di velocità e di destrezza cavalleresca.
La manifestazione è un mix coinvolgente di tradizione, leggende e abilità sportiva, tutta dedicata a celebrare i luoghi in cui nacque e visse Oswald von Wolkenstein, il più importante cantore, poeta e bardo di liriche cavalleresche dell'area germanofona, che fu anche diplomatico al servizio dell'imperatore Sigismondo I tra il XIV ed il XV secolo.
La festa prende il via venerdì 29 maggio nel centro di Fiè allo Sciliar, dove a partire dalle ore 18.00 si esibisce la banda musicale del paese e si spilla birra offerta dalla birreria Forst. Si aprono anche i banchetti del mercatino medievale, con attrazioni e giostre d'epoca, come la ruota gigante, il tiro con l'arco e la caccia al drago, e animazioni per bambini (disponibili anche per tutta la giornata di sabato). Alle 20.30 vengono estratti i numeri di partenza delle 36 squadre di cavalieri provenienti da tutto l'Alto Adige, pronte a sfidarsi per la conquista dell'ambito stendardo del menestrello. La serata prosegue con musica dal vivo in piazza della Chiesa, con spettacoli e performance.
Sabato 30 maggio alle ore 14.30 prende il via la grande sfilata delle squadre protagoniste, composte ognuna da quattro cavalieri in costume tradizionale, con tanto di vessillo; il corteo percorre le strade del centro di Fiè allo Sciliar, accompagnato da bande musicali e carrozze. La piazza del Comune ospita poi la cerimonia di apertura, seguita dai concerti della banda musicale di Siusi allo Sciliar e di Castelrotto, e dalla Santa Messa per i cavalieri. Dalle ore 21.00, spazio ancora alla musica e agli spettacoli.
Domenica 31 maggio prende il via la Cavalcata Oswald von Wolkenstein. La lunga giornata di gara prende il via alle 7.00 del mattino, momento in cui i cavalieri partono da Castel Forte a Ponte Gardena e prevede quattro rocamboleschi tornei equestri. La prima sfida è a Castelrotto alle 9.30; sul Monte Calvario si svolge la prova di “Passaggio degli anelli”, una sorta di “staffetta” in cui i quattro componenti di ogni squadra, procedendo al galoppo, devono centrare con un'asta tre anelli appesi ad intervalli regolari. Chi ha successo passa l'asta al successivo cavaliere. I destrieri si spostano poi presso Castelvecchio, al “Matzlbödele”, ai piedi dello Sciliar, dove Oswald von Wolkenstein ebbe la sua dimora. Qui i concorrenti sono chiamati a cimentarsi con il “Labirinto”, nel quale i quattro compagni di squadra, impugnando insieme l'asta, devono districarsi in un dedalo al'interno della fortezza. Ci si sposta poi intorno al Laghetto di Fiè per la terza prova, il "Galoppo con ostacoli”: si tratta di una gara di abilità in cui ogni partecipante deve deporre una biglia su uno scivolo e riprenderla poi al volo, superando un cancello e cavalcando "in retromarcia”. Il torneo si conclude con la gara di "Passaggio tra le porte", uno zig zag tra pali sui prati ai piedi del Castel Prösels. Al termine della competizione viene solennemente proclamato il vincitore: a lui viene consegnato lo stendardo che il cavaliere avrà diritto di conservare per un anno. Solo chi vince la Cavalcata per tre volte può conservarlo definitivamente.
Per informazioni, sito Internet www.alpedisiusi.info
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