Seicento opere per raccontare la storia delle arti visive nel XX secolo. Nell'Abbazia di Valserena, meglio conosciuta come Certosa della vicina Parma, ha aperto il nuovo museo del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell'Università del capoluogo emiliano. Un'esposizione che, attraverso sedici sezioni, guida i visitatori alla scoperta di design, moda, fotografia, pubblicità e satira del Novecento. Presenti opere e progetti, tra gli altri, di Giorgio Armani e Lucio Fontana.
Il percorso vuole essere una rappresentazione della complessità e della ricchezza dell'archivio del CSAC, che conta nel suo insieme oltre 12 milioni di pezzi. Fondato nel 1968, il Centro Studi presta le sue collezioni anche a musei internazionali come il MoMA di New York, il Centre Pampidou di Parigi, il Tokyo Design Center e il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofia di Madrid.
Molti i nomi noti le cui opere sono racchiuse nel patrimonio del museo: oltre ai già citati Armani e Fontana, infatti, si possono trovare lavori di Gianfranco Ferré, Achille Castiglioni, Nizzoli e Bellini per Olivetti, Man Ray, Luigi Ghirri, Dorothea Lange, Giò Ponti, Pier Luigi Nervi, Giuseppe Samonà, Armando Testa, Tullio Pericoli, Vincino.
A chiusura del percorso una mostra monografica dedicata alla cultura figurativa e progettuale degli anni '60 e '70 e i disegni di Mario Sironi alla Poesia Visiva. Ai grandi appassionati, infine, il museo non nasconde nulla: tramite prenotazione sarà infatti possibile consultare anche i materiali delle aree non aperte al pubblico.
"Il nuovo spazio multifunzionale - dicono i responsabili - è una macchina viva dove si integrano un archivio, un museo e un centro di ricerca didattica". Assicurata la partecipazione attiva della comunità scientifica grazie al circuito di ricercatori, dottorandi e studenti: una collaborazione completa che rappresenta una formula unica in Italia.
CSAC - Centro Studi e Archivio della Comunicazione Università di Parma
Abbazia di Valserena, Strada Viazza di Paradigna, 1
Orari: da martedì a venerdì 10.00-15.00; sabato e domenica 10.00-20.00. Chiuso il lunedì
Biglietti: intero € 10,00; riduzioni per gruppi, minorenni, studenti, docenti e persone con disabilità. Gratuito per i bambini sotto i 12 anni