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Calcio, i Mondiali di calcio del Vaticano ai Leoni d'Africa del Pontificio Collegio Urbano

La coppa della nona edizione della Clericus Cup, per la seconda volta, alzata dai seminaristi di Propaganda Fide. Sedici le formazioni partecipanti al torneo ecclesiastico, giocato nello stadio San Pietro

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Al Cielo con la C maiuscola alzano l'ambito trofeo: sono i leoni d'Africa del Pontificio Collegio Urbano e la coppa non è una coppa qualsiasi, ma quella dei Mondiali ecclesiastici, la Clericus Cup del Vaticano. Per i seminaristi camerunensi di Propaganda Fide il titolo di campioni arriva per la seconda volta in nove edizioni del torneo. E i colori della loro maglia sono quelli dello Stato pontificio: giallo e bianco. In finale superati 2-1 i biancocelesti del Mater Ecclesiae. Emozioni vere supportate dallo slogan di Papa Francesco: "Giochiamo in attacco la partita del Vangelo", stampato su tutte le divise.

Calcio, i Mondiali di calcio del Vaticano ai Leoni d'Africa del Pontificio Collegio Urbano

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IL TABELLINO DELLA FINALE - In finale i biancogialli dell'Urbano, portacolori del Vaticano, hanno superato 2-1 il Mater Ecclesiae. Rete iniziale su rigore realizzata dal capitano dell'Urbano, il talentuoso camerunense Romeo Ntsama. Sempre dal Camerun arriva il raddoppio dell'Urbano a metà del primo tempo, con una bella finalizzazione di Blaise Ewang, al suo terzo centro nel torneo. A pochi attimi dall'intervallo arriva il bel gol celeste del Mater Ecclesiae. A realizzarlo l'altro numero 10, anch'egli capitano, il messicano Jesus Daniel Cervantes, con un gran tiro da fuori area. Nella mezz'ora del secondo tempo la pressione mariana si è fatta insistente, con l'Urbano rapido nelle ripartenze. Al fischio finale dell'arbitro Gerardo Picarella siamo sul 2-1.

I NUMERI - Trecentottantadue tra seminaristi e sacerdoti, provenienti da 67 nazioni al mondo, hanno partecipato alla Clericus Cup 2015. Il Messico è stato il Paese più rappresentato con 37 atleti, davanti a Italia, 31 iscritti, e Nigeria, 29 giocatori. Sono state 102 le reti realizzate nelle 30 partite disputate, fra regular season e fasi ad eliminazione diretta. Non è mancato qualche "peccatuccio" di troppo: 40 i cartellini estratti dagli arbitri del Centro sportivo italiano, Csi: un rosso, 38 gialli ed un azzurro per un'espulsione temporanea di 5 minuti. Il torneo ecclesiastico è stato organizzato il patrocinio dell'Ufficio sport della Cei, del Pontificio Consiglio per i Laici e del Pontificio Consiglio della Cultura del Vaticano.

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