E' stato ucciso un cigno e un paese del Piemonte è in completo subbuglio. Il caso è scoppiato nel piccolo centro di Chiaverano, in provincia di Torino, duemila abitanti in tutto, insorto per assicurare alla giustizia l'assassino di Baldassarre, così veniva chiamato il candido animale che da oltre dieci anni viveva sul lago Sirio.
Il sindaco, Maurizio Fiorentini, ha annunciato via Facebook di avere presentato una denuncia ai carabinieri, dopo avere raccolto tutte le informazioni, contro l'autore di un gesto "inqualificabile" e "vigliacco", ma avverte che non c'è ancora "la certezza di arrivare a una condanna" e quindi invita i testimoni a farsi avanti ufficialmente.
Baldassarre era a volte molto aggressivo nei confronti dei frequentatori del lago Sirio: il sospetto è che a ucciderlo sia stato un bagnante. Si tratterebbe di un nuotatore che, ritrovandosi il cigno nelle vicinanze, gli avrebbe trascinato il capo sott'acqua, uccidendolo.
Da tempo, ricorda Fiorentini, l'animale era comunque "un simbolo bellissimo" del lago nonché "un'attrazione per grandi e bambini". Per proteggere il cigno dalle polemiche era nata, su Facebook, la pagina "Io sto con Baldassarre" che finora ha raccolto quasi 1.200 like.