FOTO24 VIDEO24 2

Strage di Napoli, il questore: Murolo non è affetto da turbe psichiche

Persona silenziosa e introversa, ma nessuno ha mai ravvisato in lui segni di squilibrio

-afp

Un infermiere appassionato di armi e di caccia. Freddo, silenzioso, introverso. E' il profilo che emerge di Giulio Murolo, 45 anni, celibe, incensurato, autore della strage alla periferia di Napoli, con quattro morti e sei feriti. Secondo il questore di Napoli, non soffrirebbe di disturbi psichici. In casa deteneva fucili da caccia ed altre armi, regolarmente denunciate, e un Kalashnikov e due machete, detenuti illegalmente.

Strage di Napoli, il questore: Murolo non è affetto da turbe psichiche

1 di 15
Le armi detenute dall'infermiere che ha ucciso quattro persone nel quartiere napoletano di Secondigliano
2 di 15
Giulio Murolo
3 di 15
Lo scooter di Luigi Cantone, il passante rimasto ucciso
4 di 15
5 di 15
6 di 15
7 di 15
8 di 15
9 di 15
10 di 15
11 di 15
12 di 15
13 di 15
14 di 15
15 di 15

La personalità dell'infermiere, che lavora nel reparto di chirurgia toracica dell'ospedale Cardarelli è ancora da decifrare. "Mai ricevute segnalazioni negative sul suo conto - ha detto il direttore sanitario dell'ospedale Franco Paradiso - non lo conoscevo bene".

"Si è chiuso nel silenzio - ha raccontato ieri in conferenza stampa il questore di Napoli Guido Marino - durante le telefonate con l'operatore del 113 è apparso naturalmente in stato di eccitazione, ma non di alterazione psichica". Almeno 16 i colpi di fucile esplosi da Murolo, tanti i bossoli ritrovati dalla polizia, ma la ricostruzione della Scientifica, definita "molto complessa" è ancora in corso. I colleghi di lavoro lo definiscono come persona silenziosa e introversa, ma nessuno ha mai ravvisato in lui segni di squilibrio. Freddo, semmai, così come si è manifestato agli uomini in divisa ai quali si è arreso, senza opporre resistenza e senza dire una parola dopo i 40 minuti trascorsi al telefono con un operatore del 113 che lo ha indotto ad arrendersi.

Murolo si avvale della facoltà di non rispondere - Murolo si è avvalso della facoltà di non rispondere nell'interrogatorio condotto dal pm Roberta Simeone. Tra lunedì e martedì è invece previsto l'interrogatorio di garanzia davanti al gip. A carico dell'uomo è stata formulata ufficialmente dalla Procura l'accusa di ricettazione e detenzione abusiva d'armi per il kalashnikov ritrovato nella sua abitazione.

Espandi