L'addio di Patrick Dempsey a "Grey's Anatomy" nasconderebbe retroscena piccanti. Secondo la rivista "In Touch", l'attore non avrebbe lasciato lo show di sua volontà, ma sarebbe stato licenziato per aver tradito l'ex moglie, Jillian Fink, sul set. Tresca che sarebbe stata scoperta da Ellen Pompeo e spifferata alla Fink, sua amica. Nessuna delle parti commenta la notizia, che è stata rimossa dal sito della rivista, ma ripresa da altri organi di stampa.
"Dempsey aveva una relazione clandestina con una donna che lavora alla produzione – ha scritto il giornale, citando un'anonima fonte, prima di rimuovere l'articolo dal suo portale - Ellen lo ha scoperto e si arrabbiata moltissimo. Ovviamente è andata subito a dirlo a Jillian".
La notizia sarebbe arrivata anche all'orecchio di Shonda Rhimes, che avrebbe quindi deciso di far morire il personaggio interpretato dall'attore, per allontanarlo definitivamente dallo show e soprattutto dal set.
Il retroscena si è diffuso rapidamente sul web, benché non confermato, né smentito da nessuna delle persone chiamate in causa. Sarà davvero questo il motivo che ha privato del Dr. Derek Sheperd milioni di fan di Grey's Anatomy? Se, da un lato, la scelta della rivista di cancellare l'articolo dal web desta sospetti, dall'altro, a dare peso all'indiscrezione ci sarebbero alcuni dati di fatto e cioè la reale amicizia tra Ellen Pompeo e l'ex moglie di Patrick Dempsey e l'addio improvviso e anticipato della star, che aveva un contratto che lo blindava fino alla 12ma stagione e fino alla fine del 2015. Inoltre, non vanno dimenticate le dichiarazioni dello stesso attore, che poco prima di abbandonare la serie, in un'intervista aveva ammesso che il suo impegno nel medical drama aveva contribuito a far naufragare il suo secondo matrimonio, tramontato dopo 16 anni e tre figli.