Diffamò il presidente di Equitalia: Maradona rinviato a giudizio
La decisione è stata presa dal Gup di Roma per le dichiarazioni rilasciate nel 2012
E' stato rinviato a giudizio l'ex calciatore e c.t. dell'Argentina Diego Armando Maradona, con l'accusa di diffamazione ai danni dell'ex presidente di Equitalia Attilio Befera. La decisione è stata presa dal gup di Roma. L'ex "Pibe de oro" aveva detto in alcune interviste rilasciate nel 2012 di essere "vittima di una persecuzione basata su documenti falsi e procedure irregolari" dell'ente di riscossione delle tasse.
A
Maradona è stato contestato di avere reso tra il maggio e il giugno del 2012 una serie di dichiarazioni, tra interventi pubblici e interviste a organi di informazioni, in cui affermava ripetutamente di essere vittima di una strumentale persecuzione da parte di Equitalia sulla base di documentazione falsa e di procedure irregolari che lo aveva portato vicino a gesti irreparabili, come accaduto ad altre persone".
Una
lunga guerra quella del campionissimo argentino con il fisco italiano che era culminata con il plateale "gesto dell'ombrello" che Dieguito fece in diretta tv ospite da Fabio Fazio su Rai Tre.
Dopo la richiesta a procedere nei confronti dell'ex Pibe de oro della Procura lo scorso gennaio,
Equitalia aveva annunciato che si sarebbe costituita parte civile attraverso l'avvocato Emilio Ricci e Antonella Follieri.
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