"Orune svegliati, c'è un mare di sangue qui che ha segnato intere generazioni". Così dal pulpito il vescovo di Nuoro, Monsignor Mosè Marcia, durante l'omelia per i funerali di Gianluca Monni, il 19enne ucciso venerdì alla fermata del bus mentre andava a scuola. "Io vi chiedo invece di amare, di combattere l'odio con l'amore", ha esortato prima di un nuovo affondo. "Chi ha ucciso Gianluca ha reciso una pianta promettente".