Curare l’Alopecia si può? La terapia PRP funziona e si evolve con hCRP
La terapia anti calvizie chiamata “PRP Capelli” funziona da anni nelle terapie anti calvizie, ma per aiutare le proteine responsabili della crescita dei capelli a ripopolare i follicoli, esistono oggi almeno due tecniche rigenerative, che se confrontate mostrano risultati molto diversi. La naturale evoluzione del PRP si chiama hCRP ed è la più potente arma anti calvizie, una seduta in cui vengono estratte dal paziente cellule rigenerative di qualità, l’equivalente di molteplici terapie PRP classico.
Come si affronta l'alopecia o calvizie? (in breve)autotrapianto di capelli autotrapianto di capelli, intervento volto ad infoltire le zone calve tramite un prelievo ed innesto di bulbi del paziente stesso, non può essere per sua natura una soluzione completa della calvizie. L'autotrapianto il più delle volte copre il problema momentaneamente senza risolverlo, e come si può notare dai risultati è da considerare la soluzione ideale solo quando si esegue su una vera base di salute, e si è risolto alla radice (al massimo delle possibilità concesse dalla ricerca) la propria perdita dei capelli, in alternativa sarebbe un intervento da ripetere più volte, con il rischio di non ottenere sempre un risultato naturale ed apprezzabile.
Soffrite dunque di alopecia? Oltre al DHT e Prostaglandina attenti a questi nomi: PDGF e FGF, sono due sostanze che spesso sono carenti nelle zone del cranio in cui vi sono problemi di perdita di capelli. Dietro le due sigle si nascondono infatti due laproteine responsabili dell'accensione del follicolo, sede dove il capello si sviluppa, e dunque della nascita dei capelli nuovi. Laddove queste mancano, il follicolo può risultare addormentato, e non svolgere correttamente il suo lavoro, causando l'alopecia. Ma la ricerca scientifica ha ormai trovato diverse procedure e interventi per poter rigenerare le aree dove queste proteine sono carenti, proprio ripopolando il cuoio capelluto con le stesse sostanze. Oggi le tecniche a disposizione per curare l'area danneggiata e sofferente sono almeno due: il PRP (plasma ricco di piastrine) e l'hCRP, una versione estremamente avanzata della prima.
Il PRP per Capelli (in breve)
Il PRP Capelli o meglio PRP HT (Hair Therapy) si basa sul concetto per cui lecellule staminali del bulbo del piliferocellule staminali del bulbo del pilifero hanno recettori per i fattori di crescita, tramite la centrifugazione del sangue del paziente stesso, si crea una “super-sostanza” chiamata “gel piastrinico” che viene iniettata nuovamente nella aree sofferenti da diradamento e calvizie, questa azione libera le due proteine, PDGF e FGF, rimettendole in circolo e aiutando così la rigenerazione e ricrescita del follicolo non atrofico. Questo trattamento (una semplice iniezione) viene comunemente svolto ogni due o tre mesi, per un periodo continuativo che può durare fino a 5 o 6 anni.
hCRP è l'evoluzione del PRP Capelli
Il PRP, seppure utile ed efficace, è stato di gran lunga superato da un nuovo sistema di separazione cellulare avanzato: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8967784. e grazie al lavoro di un selettore ottico isola in modo delicato le cellule ad alta capacità rigenerativa facendo si che si mantenga la loro capacità rigenerativa, e si riduca il traumatismo subito durante la centrifugazione del plasma come avviene nel PRP. La selezione ottica automatizzata scarta tutto quello che non serve presente nel PRP e concentra ad alta densità solo le cellule realmente necessarie alla rigenerazione cellulare. Proprio grazie all'automazione hCRP sceglie queste cellule senza alcuna manipolazione e contatto con l'aria (a differenza di quanto avviene nel PRP che subisce manipolazione da parte del medico) solo le cellule quelle di qualità, giovani e bio-attive, ricche di fattori di crescita necessari per promuovere concretamente la rigenerazione del follicolo non atrofico. Che le Citochine influenzino in modo significativo la rigenerazione del follicolo pilifero e la ricrescita dei capelli è risaputo da molti anni, lo dimostra anche la pubblicazione su "Nature", una delle più autorevoli fonti scientifiche;http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/8967784A differenza di altre terapie anti calvizie come la Finasteride nota per le sue pesanti controindicazioni, merita sottolineare che la il trattamento hCRP è una terapia completamente autologa e priva di effetti collaterali o controindicazioni.
Differenze tra PRP e hCRP
hCRP, risultati ad alta densità, imparagonabili al PRP
Il trattamento hCRPhCRP fa parte della Fase1 di 5 del Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBS così concentrato che una sola seduta equivale a molte micro provette utilizzate nelle classiche terapie PRP, i risultati maggiori e più veloci si ottengono grazie ad un Protocollo completo di Rigenerazione Cellulare, proprio così hCRP fa parte della Fase1 di 5 del Protocollo di Medicina Rigenerativa bSBSdisponibile anche in Italia nei centri HairClinic, prevede analisi avanzate e selettive e le tecnologie più evolute.
Davanti alla scelta sul miglior trattamento non invasivo per risolvere per sempre il problema dell'alopecia e della caduta dei capelli, la qualità di separazione cellulare di hCRP è imparagonabile rispetto a quella del classico PRP nell'incentivare la presenza delle proteine che riaccendono i follicoli dormienti.
Come indicato dai massimi esponenti del settore il Protocollo bSBS cambia per sempre l'approccio per intervenire sulla calvizie, per chi soffre di calvizie oggi la Medicina Rigenerativa rappresenta l'arma più concreta e completa per affrontarla.
Per approfondimenti:
Dott. Mauro Conti | HairClinic.it
A cura di Eva Perasso
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