Milano, nuova casa per la Pietà Rondanini
L'inaugurazione del museo dedicato alla statua incompiuta di Michelangelo nell'ex Ospedale spagnolo del Castello Sforzesco ha dato il via agli eventi "ExpoinCittà"
Duemila ingressi nel giorno dell'inaugurazione, il 2 maggio; ottomila, l'indomani, nella Giornata dei Musei aperti: piace a turisti e milanesi la nuova casa della Pietà Rondanini di Michelangelo. La statua incompiuta del Maestro, è stata posta nell'allestimento del cinquecentesco ex Ospedale spagnolo del Castello Sforzesco. Il museo resterà a ingresso gratuito fino al 31 maggio per far ammirare a tutti la nuova collocazione dell'opera.
Milano, nuova casa per la Pietà Rondanini
In concomitanza con l'avvio di Expo, e dopo quasi sessant'anni trascorsi nel Museo d'Arte Antica del Castello all'interno della Sala degli Scarlioni, Milano ha dedicato alla Pietà Rondanini un nuovo Museo, nello spazio completamente restaurato e restituito alla città dell'antico Ospedale Spagnolo cinquecentesco del Castello.
Uno spazio che, grazie all'allestimento di Michele De Lucchi e alla direzione del progetto curata da Claudio Salsi, soprintendente del Castello, dà piena valorizzazione al significato espressivo e alla potenza struggente dell'opera cui il grande Maestro toscano lavorò fino agli ultimi giorni della sua vita: un'icona dell'arte mondiale e, per questo, scelta a simbolo del cartellone di eventi "ExpoinCittà".
La Pietà Rondanini rappresenta il testamento spirituale del maestro, intento a scolpirne i tratti sino a pochi giorni prima della morte, avvenuta nel 1564. L'opera, non finita, fu ritrovata nella sua abitazione romana, ma se ne persero poi le tracce per lunghi anni fino a quando ricomparve presso l'abitazione del marchese Giuseppe Rondinini, raffinato collezionista romano. Nei secoli successivi visse un lungo avvicendarsi di passaggi di proprietà, quasi nell'oblio, fino a quando nel 1952 la scultura venne acquistata dal Comune di Milano ed esposta per la prima volta nel 1956 in occasione della riapertura dei Musei del Castello nel secondo dopoguerra.
Lo spazio intorno è quasi del tutto vuoto, salvo la presenza di tre panche in rovere poste davanti all'opera, con altezze graduate per permettere una visuale completa, e di un leggio che ospita le informazioni riguardanti le sue vicende storiche. L'essenzialità dell'ambiente permette di rispettare la sacralità della Pietà e indurre alla meditazione.
L'ingresso al Museo della Pietà Rondanini è compreso nel biglietto unico per i Musei del Castello Sforzesco al costo di 5 euro (ridotto 3 euro) acquistabile presso la biglietteria dei Musei del Castello Sforzesco Orari dalle ore 9 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 19) . Giovedì apertura prolungata dalle ore 9 fino alle ore 22.30 (ultimo ingresso ore 22). Chiuso il lunedì.
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