La Digos ha arrestato cinque antagonisti francesi che si erano rifugiati in un'abitazione nel centro storico di Genova: gli agenti li hanno trovati in possesso di tute nere, maschere, cartine di Milano e indirizzi di riferimento del capoluogo lombardo. I francesi, che potrebbero aver partecipato agli scontri No Expo sono stati seguiti fino al "covo" dopo essere stati sorpresi mentre danneggiavano alcune auto.
All'interno dell'appartamento di salita San Nicolosio gli agenti hanno trovato anche biglie, bulloni, bombolette spray, cartelli e striscioni inneggianti la protesta contro Expo oltre a scontrini di pedaggi autostradali risalenti alla giornata del primo maggio. Tutto il materiale è stato sequestrato e sarà passato al setaccio (di concerto con le forze di polizia milanesi) per capire se sia stato utilizzato durante gli scontri milanesi.
Gli arrestati sono quattro uomini e una donna di età compresa tra i 20 e 25 anni. Sono accusati di danneggiamento e resistenza e si trovano nelle case circondariali di Marassi e Pontedecimo. La polizia ha anche sequestrato un'auto con targa francese che sarebbe stata utilizzata dai fermati per raggiungere il capoluogo ligure. All'interno del veicolo sono state trovate cartine di Milano e Genova.