Le immagini del black bloc in carrozzina motorizzata hanno fatto il giro di tutti media, sorprendendo non poco l'opinione pubblica. Lui è l'anarchico Pasquale "Lello" Valitutti, in prima fila venerdì tra gli assaltatori NoExpo e tornato a casa a Roma, in Frecciarossa. Stavolta indignando non poco l'opinione pubblica. "Non ho scelta: sono gli unici ad avere una carrozza per disabili", risponde Valitutti ai suoi detrattori.
L'hanno ribattezzato, ricorda il Corriere della Sera, il black-bloc in carrozzina." Ma ne ho fatte tante di manifestazioni", ricorda. Con la sedia a rotelle sul Frecciarossa, continua, raggiunge i giovani compagni anche in trasferta. La scelta dell'Alta velocità dice è una scelta obbligata, perché quei treni sono gli unici ad avere una carrozza per disabili.
I ragazzi, spiega, si muovono in macchina o in pullman. "Sono molto carini con me ma non voglio dare fastidio, non voglio essere un peso, vado solo quando sono in grado di organizzarmi". "Questi ragazzi – sostiene Valitutti parlando degli antagonisti – gridano a voce alta. Se non ci fossero loro, che si prendono la responsabilità e rischiano per degli ideali, scomparirebbe il dissenso". Non è stato un attacco alla città – continua -, ma ai simboli della ricchezza".
"La manifestazione del primo maggio è stata veramente importante di fronte a una farsa come Expo – prosegue - che si presenta come un'Esposizione per risolvere i problemi alimentari del mondo, organizzata da coloro i quali hanno creato quei problemi".