Dopo gli scontri che hanno devastato il centro città nel primo giorno di Expo, il Comune di Milano ringrazia pubblicamente tutti i cittadini che si sono dati da fare per ritornare alla normalità e chiede loro di prendere una posizione contro i vandali in tuta nera. Così, via Facebook, promette un contributo di solidarietà ai danneggiati e chiama la popolazione a raccolta domenica 3 maggio alle 16 in piazza Cadorna allo slogan #nessunotocchimilano.
Già poche ore dopo la guerriglia, i milanesi hanno iniziato a mobilitarsi: sui social network impazza infatti l'hashtag #nessunotocchimilano. Su Facebook la mobilitazione è partita dal Pd del capoluogo che ha organizzato per domenica 3 maggio una "pulizia collettiva" della città. "Questa pagina - si legge sulla bacheca di Facebook - ci serve anche per raccogliere le vostre segnalazioni, comprese quelle di iniziative spontanee e di situazioni da ripristinare. Diamoci una mano!".
Lo slogan del corteo in risposta ai black bloc: "Nessuno tocchi Milano" - Il Comune del capoluogo lombardo sposa l'iniziativa e invita, sempre via Facebook, tutti i cittadini a "dare un forte segnale di civiltà e dimostrare il vero volto della città", partecipando domenica alle 16 all’iniziativa 'Nessuno tocchi Milano', con ritrovo in piazza Cadorna. L'idea però si arricchisce di un altro invito: "Dopo il primo sopralluogo sui luoghi feriti dall'inaccettabile violenza dei delinquenti del corteo del pomeriggio, sindaco e assessori hanno deciso di dare un contributo ai cittadini colpiti, contattandoli per la raccolta degli elementi necessari a quantificare i danni. Entro la prossima settimana verrà definito il contributo di solidarietà da erogare".
Pisapia: Milano reagisce unita - "Milano reagisce con grande unità di intenti" e "risorge rispondendo no alla violenza": lo ha detto il sindaco Giuliano Pisapia. "Saremo uniti e forti - ha aggiunto - e daremo un messaggio a tutto il mondo contro una violenza che Milano non può accettare".