FOTO24 VIDEO24 2

Bono, il dramma del cantante degli U2: "Sento la mano come se non fosse mia"

Il recupero dopo l'incidente occorsogli mesi fa è molto lento e il musicista non riesce ancora a suonare la chitarra. "Ci vorrà più di un anno"

agenzia

Per Bono Vox il momento non è dei migliori. Dopo l'incidente in bicicletta di cinque mesi e le operazioni seguenti, la funzionalità della mano del cantante degli U2 è lontano dall'essere ristabilita. "Sembra come se fosse la mano di qualcun altro - ha detto al "New York Times" -, non posso piegare alcune dita. E' come rigor mortis. Ma dicono che i nervi crescono circa un millimetro al mese quindi in circa 13 mesi la situazione dovrebbe migliorare".

Intanto però il tour mondiale della band ha preso il via, tanto che l'intervista è stata concessa a margine della data di Vancouver. "E' tutto insensibile qui - ha detto guardandosi avambraccio e gomito -, ma la spalla va meglio e anche la faccia".

Assolutamente off limits per lui il suonare la chitarra, anche se questo potrebbe essere il minore dei mali. "E' dura perché non posso suonare" ha detto, aggiungendo poi un ironico riferimento al resto del gruppo: "Ma non sembra che a loro importi tanto".

Espandi