Primo appuntamento

Come imparare a sedurre senza tecniche

Per sentirsi più sexy è importante conquistare la consapevolezza del piacere pur non cambiando se stesse

© istockphoto

In ogni specie biologica l'approccio amoroso è un ballo complicato in cui si arretra per poi correre avanti, ci si arresta e all'improvviso si spicca il volo verso l'altro. Secondo alcune ricerche quando conosciamo qualcuno nei primi trenta secondi insieme elaboriamo quella che resterà l'immagine principale dell'altro: tutto il resto sarà una danza di seduzione da cui trarre piacere. Ma come attirare l'altro? Impara a deporre le classiche armi, scoprirai che sedurre può diventare l'armonia di un flusso che è puro movimento, ritmo vitale.

L'INCONTRO - È una scena classica: i due si piacciono, è chiaro: lei si fa più vicina, piega la testa da un lato, lui le avvicina il ginocchio alla gamba per cercare un contatto fisico. Gli sguardi s'incrociano: come succede nei film così è, in modo identico, nella vita quotidiana. Il linguaggio non verbale ha un ruolo fondamentale nella comunicazione e occupa una percentuale d'importanza superiore alle parole, sebbene spesso siamo convinti del contrario.

CERCARE L'ALTRO - La persona che abbiamo di fronte è lo sconosciuto che desideriamo esplorare e conoscere, per questo durante un appuntamento ben riuscito l'attenzione reciproca avvolge la coppia in un gioco appagante di gesti e sguardi. L'ansia di piacere è un fatto del tutto normale, ma attenzione a tenerla sotto controllo. Il rischio? Dimenticare noi stessi pur di essere accettati dall'altro.

DA EVITARE - Dimentica l'altra persona. È normale che, quando ci si sente attratti da qualcuno, scattino meccanismi antichi come il bisogno di essere accettati, la ricerca di approvazione, il desiderio di essere capiti e amati. A lungo termine, però, nel tentativo di trovare un accordo con l'altro si rischia di assumere comportamenti che potrebbero non essere in linea con noi stessi. Sii te stesso. Lasciati andare e osa esprimere interamente ciò che senti di voler esprimere. La prima conseguenza utile è che ti divertirai, perché non c'è nulla di più appagante che permetterci di provare quello che avvertiamo nell'intimità del cuore.

IL SESTO SENSO - Impara ad avvertire l'atmosfera con l'istinto ancestrale che è sepolto in ognuno di noi. Quando si è in compagnia di qualcuno capace di solleticare la nostra curiosità si avverte immediatamente una buona sintonia, livello tanto più alto quanto più è profonda l'empatia percepita. Evita di affossarti nella paura di fare cose sbagliate o di non avere niente da dire, altrimenti finirai per studiare ogni tua mossa, affaticando la spontaneità dell'incontro. Non sei tu a dover dirigere l'andamento della questione: questo semplice pensiero servirà a tranquillizzarti e abbandonare l'ansia del controllo.

DI COSA PARLI? - Non ci sono parole giuste da dire o comportamenti da evitare: è la situazione a suggerirti come muoverti. In questo senso è opportuno fare una riflessione, perché molte volte accade di trovarsi di fronte a situazioni di poca empatia, in cui non emergono interessi comuni, né l'emozione di essere insieme. Questi casi dovrebbero darti uno spunto utile per pensare alle persone con cui scegli di condividere il tuo tempo e la tua persona. Più l'atmosfera è facile e liquida, più sarà spontanea e autentica la comunicazione.

SENZA SCHEMI - L'attrazione nasce da due sguardi che all'improvviso si incrociano e diventano uno. Attiva i sensi e al prossimo appuntamento lasciati andare alle tue percezioni. Segui il flusso della comunicazione, senza opporre barriere: di' quello che pensi, sii ciò che in quel momento ti detta il cuore. Quando permettiamo a noi stessi di esprimere liberamente ciò che siamo si sbriciola la maschera falsa del corteggiamento, sedurre diventa così l'autenticità limpida e fluida di un gioco dell'anima.

Sullo stesso tema