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Come insegnare al cervello a cambiare abitudini

Rompere gli schemi quotidiani è il modo migliore per smettere di accontentarsi, migliorare e iniziare a essere felice

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Ognuno di noi ha una serie di abitudini a cui fa ricorso senza nemmeno rendersene conto. La nostra esistenza a livello affettivo e lavorativo è assestata su questi schemi mentali che, in parte, ci sono stati trasmessi dalla famiglia, in parte, abbiamo costruito noi stessi come reazione alle esperienze di vita. Cambiare è possibile e accade quando spostiamo l'attenzione da ciò che consideriamo "la normalità" a possibilità nuove, che corrispondono a modi diversi di considerare la realtà di tutti i giorni. La prima regola utile? Attiva l'attenzione consapevole e lascia andare il controllo.

IL CONCETTO DI ABITUDINE - Di frequente si tende a considerare la routine un concetto negativo. In realtà, grazie alle abitudini che abbiamo consolidato nel tempo, riusciamo a costruire una nicchia di sicurezze in grado di rispondere al bisogno di equilibrio e stabilità che ogni persona desidera. Tuttavia, nel corso degli anni, non è detto che questi schemi restino efficaci e in grado di continuare a darci la felicità.

IL COSTO DI CAMBIARE - Sì, trasformare un comportamento e, ancor più, lo schema mentale che lo origina, ha un costo in termini di volontà, fatica, energia. È necessario metterlo in conto se desideri realmente trasformare qualcosa che non ti soddisfa più. Secondo alcune ricerche, oggi superate, sarebbero bastati solo ventuno giorni per realizzare un cambiamento. Questi dati sono stati però smentiti: la realtà è più complessa e prendere nuove strade rispetto ad abitudini prolungate nel tempo può richiedere uno sforzo maggiore anche se, ovviamente, non impossibile.

L'IMPORTANZA DELLA MOTIVAZIONE - Un'indagine condotta presso l'University College of London ha evidenziato che il numero di giorni e le modalità con cui viene acquisita una nuova abitudine variano da individuo a individuo. La prima domanda importante da farsi è questa: quali sono i pensieri e le azioni che ormai sono diventati un automatismo ma non funzionano più per il benessere della mia vita? Partire da un'attenta e onesta analisi dei propri comportamenti è la chiave di ogni futura trasformazione.

LA MEDICINA DEL TEMPO - Smettere di fumare, sostituire una colazione sana al solito caffè, fare più attività fisica, dimagrire sono alcuni dei bisogni più frequenti alla base del cambiamento che vorremmo realizzare. Una volta individuati gli schemi che ti intrappolano impara a sostituirli gradualmente. Niente si realizza senza attesa: è il tempo, insieme all'attenzione e la volontà, a determinare la riuscita. Non pretendere di cambiare immediatamente i tuoi schemi o finirai per sentirti schiacciato dal senso di colpa e inadeguatezza.

STRATEGIE PER LA DIETA - Desideri cambiare alcuni comportamenti della tua vita? Ritrova il gusto del piacere al posto del senso del dovere. Nel caso delle abitudini alimentari errate puoi lavorare gradualmente facendo sparire dalla dispensa i cibi no e aumentando ciò che senti farà bene al tuo organismo. Soprattutto nel caso di una dieta è fondamentale imparare metodi di cottura più leggeri e ingredienti naturali, ma è altrettanto importante cucinare sapori che amiamo. Quando ci gratifichiamo nel cervello scatta un meccanismo in grado di associare l'azione al senso di appagamento, ecco perché il piacere dà più risultati rispetto a un'imposizione vissuta solo a livello logico razionale.

USA PAROLE NUOVE - Impara a sentire la scelta anche a livello emozionale, non solo sul piano razionale e... cambia il vocabolario! Spesso siamo vittime di pensieri standard che ormai utilizziamo da anni: nutri la tua mente di vocaboli nuovi. Pensare in modo differente aiuta a sviluppare modalità diverse con cui affacciarsi alla vita. Una strategia d'aiuto nella quotidianità? Tappezza casa e ufficio di post-it, ti aiuteranno a ricordare la tua motivazione, giorno dopo giorno.