Nuovo blitz contro presunti appartenenti all'area No Expo a Milano. La polizia di Stato è intervenuta nella stessa zona di martedì, nel quartiere Giambellino dove erano state trovate mazze e molotov. Le indagini sono condotte dalla Digos che ha effettuato perquisizioni e controlli. Alcune persone sono state accompagnate in Questura per essere identificate e per accertamenti. Si tratta di giovani vicina all'area anarchica.
L'azione ha avuto luogo in via degli Apuli e in via Odazio, nella stessa zona dove si trovano le palazzine popolari in cui, martedì, dentro tre appartamenti, sono stati fermati dei giovani anarchici e sequestrato mazze ferrate e il necessario per fabbricare delle molotov.
Nel corso del blitz sono stati trovati tre tedeschi che fanno parte dei No Expo già identificati martedì e per i quali era stato chiesto un decreto di allontanamento dall'Italia, poi negato. I tre hanno tentato di sbarazzarsi di un borsone con maschere antigas e altro materiale.
Alfano: "Il sistema di prevenzione funziona" - Le perquisizioni della Digos legate a possibili atti dimostrativi in occasione dell'inaugurazione di Expo "sono la prova che il sistema di prevenzione funziona. Nessun Paese è a rischio zero", ma queste operazioni "fanno chiaramente capire che lo Stato è più forte di chi lo vuole contrastare". Così il ministro dell'Interno Angelino Alfano.
Blitz in corso all'aeroporto di Bresso - Anche a Bresso, nel Milanese, vi è stato un altro blitz, da parte delle forze del'ordine. Stando a quanto emerso, si tratta di un'operazione di sgombero non meglio precisata, dentro l'area dell'aeroporto. Sul posto, l'hangar 39, le forze dell'ordine e i vigili del fuoco, hanno sgomberato diverse persone. L'aeroclub, raggiunto telefonicamente, ha confermato i "controlli" precisando solo che "non interferiscono con l'attività di volo", che rimane operativa.
Expo, si lavora a sicurezza con polizie Ue e dei Balcani - Siedono insieme ad un "tavolo" per monitorare ed organizzare le misure di sicurezza per l'Expo. Sono i responsabili delle polizie italiana, dei Paesi europei e dei Balcani. Il "tavolo" voluto dal capo della Polizia, Alessandro Pansa, è attivo già da qualche tempo per mettere in campo la migliore azione preventiva possibile. La Polizia ha attivato anche servizi di controllo mirati ad intercettare gruppi violenti in arrivo per partecipare alle manifestazioni no Expo.
Per l'inaugurazione 2.600 uomini delle forze dell'ordine in più - Per garantire la sicurezza in occasione dell'inaugurazione dell'Expo di Milano sono arrivati in città 2.600 uomini delle forze dell'ordine di rinforzo. Si vanno ad aggiungere a quelli già destinati a Milano per il semestre Expo.