FOTO24 VIDEO24 2

Ultrà, Daniele De Santis rinviato a giudizio per la morte di Ciro Esposito

L'ex ultrà della Roma a processo per l'omicidio del giovane ferito a margine della finale di Coppa Italia tra Fiorentina e Napoli

Ansa

L'ex ultrà romanista Daniele de Santis è stato rinviato a giudizio per l'omicidio di Ciro Esposito. Il giovane fu ferito il 3 maggio, poco prima della finale di Coppa Italia Fiorentina-Napoli, e morì dopo 53 giorni di agonia. Il processo prenderà il via l'8 luglio. De Santis dovrà rispondere di omicidio volontario, lesioni e porto abusivo d'arma.

A disporre il processo, su richiesta dei pm Eugenio Albamonte e Antonino Di Maio, è stato il gup Maria Paola Tomaselli. Rinviato a giudizio, per rissa, anche un napoletano, Gennaro Fioretti, il quale faceva parte del gruppo che, con Ciro Esposito, si avventò contro "Gastone" dopo l'assalto ad un pullman di tifosi. La posizione di un altro napoletano, Alfonso Esposito, è stata stralciata per un difetto di notifica.

La mamma di Ciro: "Soddisfatta" - "Sono soddisfatta della decisione del gup, tutto è andato come previsto". E' quanto affermato da Antonella Leardi, mamma di Ciro Esposito, lasciando il tribunale di Roma. La donna, apparsa visibilmente emozionata e circondata dai alcuni parenti, ha annunciato che "seguirà il processo fin dalla prima udienza, lo devo a mio figlio. Ora andiamo avanti, mi interessa che la giustizia faccia il suo corso".

Espandi