Si è costituito all'aeroporto di Orio al Serio, in provincia di Bergamo, il macedone Hristiyan Ilievski, ritenuto il capo del gruppo degli "zingari" accusati di aver corrotto giocatori di Serie A e B. Ilievski, latitante dal 2011, era stato colpito da un'ordinanza di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva per l'inchiesta sul calcioscommesse.