La Festa dei Lavoratori porta con sè tanti eventi lungo il nostro Stilvale: dalla Val d'Ossola alla Sicilia, il weekend del 1 maggio offre un'imperdibile rassegna gastronomica in cui è possibile assaporare le numerose eccellenze italiane. Vediamo insieme la Top 10.
Pane Formaggio e Pietra nell'Antica Beura - Beura Cardezza (VB) - Sabato 2 e domenica 3 maggio Beura Cardezza ospita una sagra dedicata ai sapori della Val d'Ossola. La festa in ha come sottotitolo Montagne e dintorni: fulcro della manifestazione è una camminata tra i sapori i mestieri e l'arte e nel suggestivo scenario del borgo sono previsti laboratori per bambini esibizioni di artigiani, mostre fotografiche il tutto accompagnato da buona musica. Il ricavato sarà utilizzato per progetti sociali.
Fiera del 1º Maggio e Sagra del Salame e delle Fave - Mioglia (SV) - La stagione degli eventi miogliesi si apre con la tradizionale Sagra del Salame e delle Fave, organizzata dalla P.A. Croce Bianca Mioglia. Salame, fave, ma anche le famose focaccette, torte ed altri piatti della gastronomia locale. Il tutto contornato dalla celebre Fiera del 1º Maggio, ormai una consolidata tradizione miogliese.
Sagra del Crostino - Palaia (PI) - Venerdì 1 maggio torna la 40esima edizione della sagra del crostino. Questa tipica ricetta toscana è condita in tutte le salse e con i gustosi prodotti della zona: prosciutto, salumi, formaggi. Nella piazza del mercato sono presenti stand enogastronomici con prodotti tipici locali (formaggi-miele-salumi-vino e tanti altri) e mercato nella via adiacente la manifestazione, nel pomeriggio spettacolo di cabaret con la compagnia la Divina Toscana e in serata tanta musica dal vivo.
Magnalonga - Mogliano (MC) - La Magnalonga è una passeggiata ecologica con un percorso naturalistico di circa 8 Km che, partendo dal Piazzale San Michele a Mogliano, si snoda lungo vecchie stradine di campagna e semplici viottoli di terra, attraverso soste culturali che ci immergono nella storia, nell'arte, nella natura e nella gastronomia, fino ad arrivare alla Chiesa di Santa Croce. Lungo grazie a postazioni di ristoro si possono degustare i sapori antichi della tradizione enogastronomica locale: formaggi locali, miele, porchetta e bruschette con olio del piantone di Mogliano.
Sagra dei Vertuti - Paganico Sabino (RI) - Paganico Sabino celebra il 1° maggio l'arrivo della buona stagione: l'affascinante “Kalènnemàju” spegne quest'anno 25 candeline e torna puntuale in occasione per la Festa dei Lavoratori. Il ritorno alla vita e la rinascita rappresentano l'allegoria del Calendimaggio, con cui i contadini si mettevano alle spalle il rigido inverno e offrivano a madre natura i loro auspici per la fecondità della terra. E così anche quest'anno torna il suggestivo rito: rigorosamente digiuni, gli abitanti del posto immergono tre gherigli di noci in un bicchiere colmo di vino pronunciando “San Félìppu e Jàku, faccio a Kalènnemàju, se mòro affonno, se nò ritorno”: se le noci restano a galla, quella in arrivo sarà un'ottima stagione per il raccolto. terminato il “Kalènnemàju” la festa si sposta infatti in tavola con la Sagra dei Vertuti, una zuppa di legumi e cereali (fagioli, ceci, fave, grano, granturco) aromatizzata con foglioline di timo selvatico e condita con l'olio d'oliva della Sabina, da gustare insieme a maccheroni al pomodoro, salsicce, bruschette e al vino.
12^ Sagra degli Gnocchi al sugo di pecora - Vico nel Lazio (FR) - Venerdì 1° Maggio si apre il Mese Mariano con la tradizionale Sagra degli gnocchi al sugo di pecora: fede, tradizione ed enogastronomia sono stati gli ingredienti principali della sagra. Protagonista indiscussa di questa sagra, come ogni anno, è la pecora, sotto forma di sugo, di carne alla brace, di formaggio da mangiare con le prime fave di stagione. Il menù della sagra propone anche frittata di asparagi, dolci tipici e un immancabile buon vino locale.
Sagra delle Fave e del Pecorino - Filacciano (RM) - La splendida cornice del palazzo del Drago ospita la Sagra della Fava col Pecorino, un pranzo di nozze tra questi due amabili prodotti che si completano a vicenda: non si riesce a gustare totalmente l'uno senza mangiare anche l'altro. Ad attendere i visitatori le migliori specialità della cucina romana e laziale: amatriciana, fagioli con le cotiche, fagioli all'uccelletto, carne alla brace e ovviamente chili e chili di pecorino e fave.
Sagra del Carciofo Preturese - Montoro (AV) - Da venerdì 1 a domenica 3 maggio Montoro ospita una sagra dedicata al caciofo, ortaggio simbolo di questa terra. Un vero e proprio trionfo di sapori: i carciofi si possono gustare crudi in un ricercato carpaccio, in un delicato condimento per il risotto e le lasagne e nelle immancabili mammole alla brace.
Sagra delle Antiche Taverne - Licola di Pozzuoli (NA) - Per tutto il weekend del 1 maggio è possibile riscoprire le tadizioni e gli antichi sapori partenopei in occasione della sagra che si tiene nell'azienda agraria dell'I.S. “Falcone” di Licola di Pozzuoli. Cuore della manifestazione sette “antiche” trattorie allestite nella suggestiva cornice del parco archeologico dell'Istituto, lungo l'antica via Domiziana. Un' esplosione di colori e profumi in una scenografia animata da oltre 300 figuranti in costume, dove alla cura del cibo si uniscono arte culinaria e ambientazione tipica settecentesca.
Festa della fragola - Cassibile (SR) - Dal 30 Aprile al 3 Maggio l'Ippodromo del Mediterraneo ospita la Festa della Fragola che promuove questo meraviglioso frutto proponendolo in cassette, in dolci, in salsiccia, con la cioccolata fondente e persino dentro la mozzarella. Una festa, quindi, che si pone come obiettivo principale la valorizzazione di questo meraviglioso frutto, ma nello stesso tempo vuole far conoscere i prodotti derivati dalla sua trasformazione come gelati, granite, zeppole, marmellata, frappè, dolci, macedonia, birra e vino.