"Mio marito è sempre stato un padre molto amorevole. E' riuscito ad esserlo anche in questo momento di grande sbandamento personale. Spero stia bene, io lo perdono". Così Stefania Ciasullo, la moglie di Enzo Costanza il padre individuato in Spagna dopo una fuga con il figlio neonato. "Si è comportato bene con nostro figlio. L'ha nutrito, l'ha cambiato. E' un bravo papà davvero, l'ho visto con i miei occhi", spiega la donna.
Durante l'interrogatorio, l'uomo - racconta La Stampa - ha spiegato che avrebbe voluto andare a pregare a Santiago di Compostela prima di restituire il figlio alla madre.
I carabinieri arrivati in Spagna spiegano che fin dall'inizio erano ottimisti. "Due cose ci hanno fatto ben sperare in questi giorni. La prima è che Enzo Costanza fosse molto attento e lucido, visto che negli alberghi ha sempre pagato in contanti per non farsi tracciare. La seconda è che i suoi spostamenti iniziavano di prima mattina, segno che il bambino era vivo e reclamava del cibo".
Tribunale dispone la scarcerazione - Intanto Costanza è stato scarcerato "perché l'eventuale reato è cominciato in Italia". Lo ha deciso Il tribunale di Albacete, dove si è tenuto il processo per direttissima conseguente all'arresto per sottrazione di minore. Il magistrato, dunque, non è entrato nel merito della vicenda, dichiarandosi incompetente sull'accaduto. E, non essendoci neppure un ordine di arresto internazionale che ne imponesse l'arresto, ne ha disposto la la scarcerazione.
Enzo Costanza: "Sono un ottimo mammo" - "Sono un ottimo mammo". Così l'uomo si è definito nel corso dell'interrogatorio davanti alla polizia spagnola e ai carabinieri italiani. "Voglio bene a mio figlio, non avrei fatto nulla per metterlo in pericolo", ha aggiunto. L'uomo ha riferito agli investigatori di essere consapevole di avere interrotto la cura per i suoi problemi psichiatrici. Ma ha detto anche di sentirsi "molto lucido".