Il governo di Baghdad ha reso noto che Izzat Ibrahim al Douri, 75enne ex braccio destro del deposto presidente iracheno Saddam Hussein, sarebbe stato ucciso nel nord del Paese in scontri mentre combatteva a fianco degli jihadisti dello Stato islamico (Isis) contro le forze lealiste. Sul corpo sarà effettuato l'esame del Dna.
Subito il disciolto partito iracheno Baath ha smentito l'uccisione di Izzat al Douri da anni latitante e unitosi alla lotta armata contro Baghdad. Di recente la sua milizia si è alleata con l'Isis. Dopo la caduta del regime di Saddam Hussein nel 2003, il Baath lo aveva nominato capo del partito.