La situazione nel Mediterraneo "è grave e peggiorerà nelle prossime settimane e mesi" ma "dobbiamo essere franchi, la Commissione non può fare da sola". E' l'appello ai governi di Natasha Bertaud, la portavoce del Commissario agli Affari interni e all'Immigrazione. "Non abbiamo la bacchetta magica - sottolinea - perché non abbiamo i fondi né il sostegno politico" per lanciare operazioni europee di salvataggio.
L'operazione Triton di Frontex "è la risposta a quello che l'Italia ha chiesto" ma è anche un'operazione che può solo "dare assistenza" perché ha "un budget annuale di 19 milioni di euro, che non è sufficiente", prosegue la portavoce di Dimitri Avramopoulos.
"Emergenza immigrazione è prioritaria" - L'emergenza immigrazione, afferma poi il portavoce dell'esecutivo comunitario Margaritis Schinas, "è la priorità delle priorità" per la Commissione europea che "sta lavorando intensamente per finalizzare" entro maggio la nuova strategia. "Agiremo perché la grandezza del fenomeno è tale che non può attendere. Ma il solo modo per cambiare la situazione - spiega - è cambiarla alla fonte, ovvero in Libia, Siria ed Iraq" ma nel frattempo la Ue cerca la cooperazione con l'Unione africana e i Paesi della sponda sud del Mediterraneo.