Il Foodtruck per lʼExpo

Le Bistrot du Lion, streetfood secondo Peugeot

Furgone ristorante per il cibo da strada

Quando nacque Peugeot, più di 200 anni fa, le automobili non cʼerano. Ma cʼerano le botteghe che preparavano il cibo per strada. Oggi quelli trendy direbbero "streetfood” e ne farebbero una moda alternativa di consumare pasti, ma lʼabitudine è consolidata nei secoli. Proprio pensando al "cibo da strada”, Peugeot Design Lab ‒ il laboratorio creativo di Peugeot ‒ ha confezionato Foodtruck, uno specialissimo furgone con cucina annessa che ha chiamato "Le Bistrot du Lion". Un veicolo che non poteva mancare a Milano, capitale dellʼalimentazione con lʼExpo alle porte.

Foodtruck Peugeot è presente da oggi alla Milano Design Week 2015 e si trasferirà poi al Padiglione della Francia allʼExpo. Il cuore del progetto sta nel mettere insieme, vicini e contigui, i cuochi e i clienti: nel Foodtruck Peugeot chiunque può vedere quello che lo chef prepara e come lo prepara. In sosta lungo la strada, il veicolo ‒ che è un furgone compatto ‒ si trasforma nel ristorante “Le Bistrot du Lion”, con una disposizione di spazi e funzionalità inimmaginabili, accogliendo più di 30 clienti in uno spazio allʼaperto con coperti, piatti, piani, tavolini da appoggio e tendoni Umbrosa. Tutto in modo responsabile, perché il Bistrot non lascia alcuna traccia di rifiuti dopo la degustazione. Gli avventori non si perdono un solo gesto dello chef all'opera, grazie a uno schermo da 46 pollici e a un sistema Focal con 8 Medium e 32 Tweeter suddivisi tra il furgone e il suo rimorchio.

Il messaggio insomma è: viva lo streetfood! Che riecheggia lontanamente nella storia Peugeot. Sì perché le vicende del costruttore francese nascono nel 1810, quando il mulino della famiglia Peugeot fu trasformato in fabbrica per costruire lame per seghe. L'avventura industriale si sviluppa in fretta e nel 1840 arriva il primo macinacaffè Peugeot, seguito nel 1874 dal macinapepe. Lʼingresso nel mondo dei veicoli avvenne nel 1882, con il ciclo Grand Bi che anticipava di qualche anno le biciclette. Le auto, tutto sommato, sono unʼavventura recente dellʼazienda transalpina.