L'hanno attirata in un'abitazione con la scusa di farle un colloquio di lavoro, poi l'hanno stuprata. Cinque persone sono state arrestate e due denunciate con l'accusa di violenza sessuale di gruppo ai danni di un'estetista napoletana di 31 anni. La violenza è avvenuta in una casa di Cusano Mutri (Benevento), dove la donna era stata convocata per un colloquio di lavoro da un uomo di 70 anni, suo conoscente.
Nell'abitazione la 31enne è stata aggredita da quattro giovani, di età tra i 27 e i 35 anni, mentre altri due aspettavano al piano di sotto. Dopo i fatti, la donna si è presentata alla stazione dei carabinieri di Cusano Mutri. Ha denunciato di non essere riuscita a reagire "perché inorridita, bloccata psicologicamente e completamente pietrificata". Solo dopo poco terribili minuti ha avuto la forza di gridare e sottrarsi ai violentatori. Proprio la sua reazione ha provocato la fuga degli uomini, che prima di andarsene le hanno anche sottratto una somma di danaro che aveva nel giubbino.
La vittima è stata accompagnata e sottoposta agli accertamenti del caso e cure presso l'ospedale Fatebenefratelli di Benevento. I carabinieri hanno individuato e rintracciato tutto il gruppo, arrestando il proprietario dell'abitazione di Cusano Mutri e 4 giovani di età compresa tra i 24 e 36 anni, di cui uno originario di Cusano Mutri e tre della provincia di Caserta (Sant'Angelo d'Alife, Baia e Latina e Alife) e denunciando altri due giovani casertani per lo stesso reato.