Sembra finalmente roseo il futuro di Alfa Romeo. Dopo anni di declino, con la gamma ridotta a due soli modelli (MiTo e Giulietta), inizia adesso la risalita. Il presente si chiama 4C, la Coupé prima e ora la Spider, a breve negli showroom del Biscione. Il futuro invece si chiama Giulia, nome storico in casa Alfa Romeo, ma della nuova berlina sapremo tutto il 24 giugno, quando FCA la svelerà al mondo. Nel frattempo lʼannuncio che a Termoli, stabilimento sulla costa adriatica molisana, saranno costruiti i due nuovi motori per Alfa Romeo.
Partiamo da Alfa 4C Spider, la due posti scoperta che monta il motore turbo benzina di 1.750 cc. Un 4 cilindri di rara efficienza, che sviluppa 237 CV di potenza a dispetto della cilindrata non elevata, per uno dei rapporti potenza/cilindrata più entusiasmanti del mercato. La spider italiana è in grado di offrire prestazioni mozzafiato: 257 km/h la velocità massima e 4,1 secondi lʼaccelerazione da 0 a 100 orari. Il cambio è lʼautomatico a doppia frizione Alfa TCT, con un selettore che permette di scegliere tra 4 diverse modalità di guida: All Weather, Natural, Dynamic, Race. La 4C Spider costa 60.403 euro, Iva e messa su strada esclusa, vale a dire 75 mila euro circa.
La nuova Giulia (che potrebbe però anche cambiare nome) è una berlina sportiva di gamma alta, che si avvarrà di inediti motori ad alte prestazioni, tra cui il V6 biturbo di tre litri di derivazione Ferrari. Nella sua versione apicale, il V6 toccherà i 480 CV. Accanto a questo ci sarà il nuovo motore della gamma MultiAir, un 4 cilindri 2.0 turbo capace di erogare potenze comprese tra 180 e 330 CV. Nel cantiere Alfa Romeo ci sono anche nuovi motori turbodiesel: il 4 cilindri 2.2 con potenza da 135 a 210 CV e lʼaggiornato V6 targato VM. A Termoli, stabilimento che dal 1972 produce motori e trasmissioni per Fiat, tra cui il celeberrimo Fire, si lavora per produrre oltre 200 mila motori lʼanno. Lʼinvestimento previsto da FCA supera il mezzo miliardo di euro.
Lʼadeguamento della fabbrica di Termoli alla produzione di motori per Alfa Romeo sarà completato nellʼarco di 6 mesi. È stata introdotta una nuova macchina Comau per la lavorazione meccanica della testa cilindri e si stanno già organizzando i corsi di formazione per i 2.400 addetti dellʼimpianto. Con l'avvio produttivo dei nuovi motori la cassa integrazione a Termoli sarà azzerata.