Padova, uccide la figlia poi si suicida
Orrore a San Giorgio delle Pertiche, giallo sul movente del folle gesto
Un 63enne pensionato e vedovo, Tiziano Gallo, ha ucciso la figlia Alessia, 33enne, poi si è tolto la vita. E' successo all'interno di un'abitazione a San Giorgio delle Pertiche, nel Padovano. A scoprire i due corpi è stato il cugino, preoccupato perché da un po' non li vedeva uscire di casa. La giovane donna, cameriera, sarebbe stata uccisa con un colpo di pistola giovedì mattina nella sua camera, probabilmente nel sonno.
Padova, uccide la figlia poi si suicida
La tragedia si è consumata nella casa dove padre e figlia abitavano dopo la morte, dodici anni fa, della mamma e moglie. Sui motivi ora indagano i carabinieri di Cittadella (Padova). Sul posto anche il sindaco del paese, Piergiorgio Prevedello, incapace di dare una motivazione al gesto. "Li conoscevo bene - dice il sindaco che non nasconde la commozione - li conoscevamo tutti. Non so cosa sia successo".
Giallo sul movente - L'uomo era un ex assicuratore e per uccidere la figlia, che lavorava in un locale a Padova, avrebbe usato una pistola calibro 7,65 regolarmente detenuta. Tiziano Gallo non ha lasciato biglietti. Impossibile quindi per il momento capire le regioni del gesto: gli inquirenti non escludono la possibilità che l'uomo possa avere agito spinto da un raptus.
SU TGCOM24