FOTO24 VIDEO24 2

Come creare un orto sul balcone insieme ai bambini

Piante aromatiche, vegetali saporiti, mani nella terra: scopri come avere un terrazzo più verde, bimbi felici e anche un buon raccolto

-afp

Le case, soprattutto gli appartamenti in città, sembrano spesso fortini chiusi al mondo esterno. Il più delle volte il solo "verde" visibile è quello che si scorge in lontananza dal balcone. Quindi, perché non trasformare un terrazzo, anche piccolo, in un angolo di campagna? Magari con tanto di orto? Il tutto realizzato insieme ai bambini?

Libera il balcone dal superfluo e parti con il progetto - Innanzitutto il terrazzo va svuotato da tutto ciò che è inutile. Sappiamo bene che si tratta di un luogo frequentemente utilizzato come deposito per gli oggetti che non trovano spazio in casa. Quindi, dopo averlo sgomberato del superfluo, è bene pulire con attenzione il pavimento del balcone e le ringhiere utilizzando prodotti il più possibile eco. Per questo tipo di operazioni è, ovviamente, esclusa la partecipazione dei piccoli di casa. I bimbi entreranno in gioco una volta preparato adeguatamente lo spazio.

Nonostante si tratti "solo" di un balcone, si può trasformare la sua rinascita in un vero e proprio progetto, con tanto di disegno. Sarà sufficiente mettersi a tavolino con i bimbi e disegnare il balcone-orticello dei sogni. Dopo aver individuato le piante desiderate, sarà il momento di un bel giro familiare al garden più vicino. Lì potrai sbizzarrirti a illustrare ai bambini le tipologie di piante e la cura che richiedono.

Prediligi le aromatiche, le fragole e i pomodorini - Per creare un piccolo orto sul balcone, occorre scegliere le varietà botaniche adatte alla tipologia di terrazzo. Orto, infatti, si riferisce a tutto ciò che, coltivato, sia commestibile: piante aromatiche, verdura, frutta, bacche.

Vi sono alcuni tipi di vegetali che richiedono coltura in spazi aperti (terreni) e che sono da escludere per il terrazzo. Altre varietà di ortaggi e frutta, invece, sono perfettamente compatibili con lo spazio esiguo del balcone: ad esempio, tutte le piante aromatiche, le fragole e i pomodori nelle varianti ciliegino e datterino (coltivabili in vaso). Senza contare che sia le fragole che i pomodorini sono vegetali amatissimi dai piccoli di casa.

Partire dal seme - In commercio esistono sia i semi sia le piante già "pronte". Ma il consiglio è partire dal seme: in questo modo i bambini potranno sperimentare il momento della semina ma anche osservare con i loro occhi ogni fase della crescita, fino a godersi la soddisfazione del raccolto.

Oltre ai semi, è bene scegliere con accortezza anche il tipo di terriccio, preferendo le varietà bio. E poi non bisogna dimenticare la ghiaia. Quest'ultima è un elemento indispensabile per la buona riuscita dell'orto e i bambini avranno il compito di disporla sul fondo dei vasi. Il ruolo della ghiaia, infatti, è quello di "drenare" evitando che si formino ristagni di acqua. Una volta posti i sassolini nei vasi, è il momento di disporre il terriccio. Per compiere questo tipo di operazione, anche i bimbi devono essere provvisti di grembiule, stivali o ciabattine di gomma, oltre che di appositi guanti da giardiniere misura baby. Fondamentali anche gli attrezzi del mestiere: rastrelli, palette e innaffiatoi colorati con cui prendersi cura delle piante.

L'orto insegna la pazienza e il rispetto della natura - Una volta cresciute le piante e spuntati i frutti, è il momento del raccolto. In questa fase è importante spiegare bene ai bambini che in natura tutto segue ritmi ben precisi e che è necessario evitare ogni tipo di spreco per dare al ciclo della vita la possibilità di ricominciare. I frutti e le aromatiche vanno staccati con delicatezza dalla pianta, lavati ma senza sprecare l'acqua e, infine, utilizzati per cucinare o per godersi insalate gustose e sane merende. Gli scarti, invece, possono essere riutilizzati per creare compost e, quindi, nuovo "concime": per queste operazioni, però, è necessaria un po' più di preparazione per mamma e papà.

Creare e curare un orto sul balcone insieme ai bambini, rafforza il legame genitori figli e avvicina le nuove generazioni all'elemento terra. Inoltre, i tempi della semina e del raccolto così come le variazioni del clima, insegnano al bambino grandi valori quali la pazienza, il rispetto e l'umiltà di fronte alla grandezza della natura.

Espandi