"Twin Peaks", David Lynch dà forfait: "Non dirigerò il sequel"
Salta accordo economico con Showtime, ma le trattative continuano
Brutte notizie per i fan di Twin Peaks in attesa del sequel, previsto per il 2016. David Lynch ha infatti annunciato che non dirigerà i nuovi episodi dopo che è naufragato l'accordo economico con il canale Showtime."Cari amici" ha scritto sui social il regista "Dopo un anno e quattro mesi di negoziati rinuncio, perché non è stato stanziato abbastanza denaro per realizzare il copione come ritenevo che andasse fatto".
"Twin Peaks", David Lynch dà forfait: "Non dirigerò il sequel"
"Questo week end ho cominciato a chiamare gli attori per spiegare la mia decisione. Showtime potrebbe comunque portare avanti il progetto. Adoro il mondo di Twin Peaks e mi sarebbe piaciuto che le cose andassero diversamente" ha concluso Lynch.
Anche Showtime ha espresso rammarico, ma insieme l'auspicio che il regista possa ripensarci. "Stiamo lavorando per trovare soluzioni con David e con i suoi rappresentanti, nei pochi punti dell'accordo che restano aperti" ha spiegato in una nota ufficiale "Anche Showtime adora il mondo di Twin Peaks e restiamo speranzosi di poter resuscitare la serie in tutta la sua gloria, con i suoi due straordinari creatori, David Lynch e Mark Frost".
Showtime aveva annunciato lo scorso ottobre la stagione finale di Twin Peaks, composta da nove episodi diretti da Lynch e prodotti dallo stesso regista insieme all'altro creatore Mark Frost. A 25 anni dalla conclusione, la nuova mini-stagione avrebbe dovuto dare risposta agli interrogativi lasciati aperti dal finale della seconda, bruscamente interrotta dal network Abc in seguito al calo di ascolti.
SU TGCOM24