Matteo Salvini "visita" un campo rom alla periferia di Milano e decide di farsi una foto con un maiale trovato sul posto. L'animale non ci sta e insegue il leader leghista. La foto comincia a girare sui social e il gestore del Facebook di Sel posta l'immagine accompagnandola ad una battuta: "Salvini inseguito da un maiale (Salvini è quello col maglioncino grigio)". Ma il post ha scatenato una serie di proteste della base del partito di Vendola.
Non solo i simpatizzanti della Lega si sono offesi per la battuta che ha iniziato a circolare sul web a proposito del maiale che insegue Salvini. Anche i "compagni" di Vendola non hanno apprezzato che sul social di Sinistra Ecologia e Libertà si sia scesi ad un livello di discussione così basso.
Da una parte quelli che prendono la battuta per quella che è, dall'altra quelli che si domandano se non sia controproducente usare toni grezzi per demonizzare un partito che sta agli antipodi rispetto a Sel. E la base del partito si spacca sulla scelta editoriale fatta dai social manager del movimento di Niki Vendola.