MASSICCIO DEGLI ECRINS

Francia, valanga sulle Alpi: tre morti Tra loro anche un alpinista italiano

Fonti del Club alpino austriaco confermano la presenza di un altoatesino tra le vittime della slavina a Haute Alpes nel massiccio degli Ecrins

© -afp

Tre persone, tra cui un italiano, sono morte sotto una valanga in un'altra "giornata nera" per le Alpi francesi. Il prefetto del dipartimento delle Hautes-Alpes, Pierre Besnard, usa queste parole per deplorare i tragici incidenti nella zona con la morte di tre alpinisti travolti da una valanga. Fonti del Club alpino austriaco hanno confermato che le vittime sono un altoatesino, un cittadino di Vienna e un terzo di Salisburgo.

La valanga ha travolto un gruppo di sciatori, forse otto, nel massiccio degli Ecrins. E' successo a 3.484 metri d'altezza, nel comune di Pelvoux, sul colle Emile Pic, al di sopra del rifugio degli Ecrins.

Una persona, trasportata in elicottero all'ospedale di Grenoble, è in rianimazione, vittima di un arresto cardiaco respiratorio, in stato di "urgenza assoluta".

Le operazioni sono state condotte dalla squadra della gendarmeria specializzata nei soccorsi in alta montagna di Briancon, nell'Isére, insieme con i soccorritori di Grenoble e Modane, in Savoia. Nel luogo della valanga il vento soffiava a oltre ottanta chilometri orari, complicando le ricerche.

Le autorità, intanto, hanno fermato due uomini di nazionalità austriaca: secondo il procuratore Raphael Balland i due si presentavano come "guide".

Altre due vittime in un fuori pista - Praticamente in simultanea, la morte di altri due sciatori fuori pista. "Viviamo una giornata nera nelle Hautes-Alpes perché oltre alla valanga abbiamo avuto nella stessa giornata due sciatori morti durante una sciata fuori pista", ha riferito il prefetto, aggiungendo: "Tutto lascia pensare che abbiano urtato le rocce e siano caduti". Per loro non c'è stato nulla da fare.