Ha fatto sognare i velisti di mezzo mondo, conquistando la finale delle regate di selezione degli sfidanti della 34^ America's Cup e ora si concedere agli sguardi dei visitatori presso il Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano: è Luna Rossa, il meraviglioso catamarano protagonista di tante avvincenti sfide marine. La barca è visibile al pubblico nel Padiglione Aero-Navale del Museo, dove rimarrà almeno fino alla fine del 2017, anno alle Bermuda in cui si disputerà la 35^ America's Cup.
Il catamarano è stato trasferito a Milano dalla base di Cagliari, riassemblato e sospeso a oltre cinque metri di altezza in modo da consentire l'osservazione e la lettura in ogni particolare dal suolo o dal ballatoio del Padiglione. Nei prossimi mesi è in programma inoltre l'allestimento di una mostra interattiva con la storia dell'America's Cup e del team Luna Rossa, e con tutti i dettagli sulle complessità progettuali e costruttive di questa imbarcazione straordinaria, quasi a metà tra una barca e un aereo.
Il catamarano AC72 è costituito da due scafi lunghi 22 metri, ha una larghezza massima di 14 metri, un'altezza dell'ala di 40 metri, pesa 5.900 chili e ha un pescaggio di 4.40 metri. La sua superficie velica è divisa tra ala (260 mq), fiocco (60 mq) e gennaker (320 mq). La sua velocità massima stimata di bolina è pari a 25 nodi, mentre di poppa è di 40 nodi. Il suo equipaggio è composto da 11 persone.
E' stato varato ad Auckland, in Nuova Zelanda, il 26 ottobre 2012 in vista della 34^ America's Cup, disputata a San Francisco nell'estate del 2013. Nelle regate di selezione degli sfidanti ha raggiunto la finale per la terza volta in quattro campagne di Coppa America. Il 22 ottobre 2013 il catamarano ha lasciato via nave gli Stati Uniti e, dopo 33 giorni di navigazione, ha raggiunto Cagliari, dove il team Luna Rossa ha allestito la nuova base in vista della 35^ America's Cup, in programma nel 2017. La barca da lì è stata poi trasferita al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano, dove rimarrà in esposizione permanente.
Spiega Patrizio Bertelli, Team Principal di Luna Rossa Challenge: “Luna Rossa è stata certamente una delle espressioni più estreme della storia della progettazione navale: metà barca e metà aeroplano, ha fatto vivere momenti intensi a tutti gli appassionati di vela e, soprattutto, al suo equipaggio. Ci fa quindi particolarmente piacere mettere a disposizione del pubblico e dei giovani questa testimonianza della capacità progettuale italiana.”
Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” ha commentato: “Il progetto di Luna Rossa si inserisce nella tradizione di un museo nato per raccontare la modernità. Oggi Luna Rossa ci permette di approfondire come è cambiato il mondo sportivo negli ultimi decenni nelle relazioni tra industria, media e società. Ci invita a scoprire da vicino il ruolo della scienza e della tecnologia nell'eterno desiderio dell'umanità di superare i propri limiti."
Per organizzare la visita: sito internet www.museoscienza.org