La decorazione delle uova pasquali, oltre a essere una antica tradizione legata a questo periodo, è anche un’importante occasione per i bambini per imparare a tingere e divertirsi utilizzando risorse semplici che si possiedono in casa, o che arrivano dalla natura. In più è un’attività che consente ai piccoli di osservare, sperimentare, cucinare qualcosa di facile (l’uovo sodo appunto) e acquisire l’autonomia di preparare da soli un addobbo per la festa di Pasqua.
Tingere le uova con i bambini vi permetterà di porre l’accento su un aspetto molto frequente della vita: l’imprevedibilità. I risultati che otterrete sperimentando non saranno infatti sempre quelli attesi: spesso vi troverete di fronte a delle sorprese in funzione dei dosaggi e della durezza del bagno.
Ecco gli strumenti che servono, sono pochi e facilmente reperibili:
-uova
-una casseruola di circa 24 cm di diametro
-un mestolo
-coloranti alimentari
-coloranti naturali: pelle di cipolle per il giallo ocra, barbabietole per il rosa, blu di metilene per il blu, zafferano per il giallo dorato
Cominciate con il far riporre ai bambini le uova in maniera molto delicata nella casseruola, dovrete spiegare loro che anche solo una piccola crepa potrebbe compromettere il risultato finale. Riempite quindi la casseruola d’acqua fino a che le uova non saranno completamente ricoperte, dovranno cuocere a fuoco basso per circa 60 minuti. Fate attenzione che l’acqua non bolla perché potrebbero rompersi.
L’ora di cottura servirà nel frattempo a voi e al bambino per preparare i coloranti e i bagni di tintura. Decidete insieme dosaggio e durata: il bambino capirà così molto bene il rapporto causa/effetto. Preparate il bagno di tintura facendo bollire per circa 30 minuti il colorante naturale che avrete scelto insieme in un quarto di litro d’acqua a cui avrete aggiunto due cucchiai d’aceto bianco. Dopo che la tintura sarà pronta, filtratela e tenetela da parte.
Quando le uova saranno cotte immergetele da 5 a 10 minuti nel bagno di tintura e, raggiunta l’intensità di colore desiderata, chiedete al bambino di risciacquarle in modo da eliminare eventuali depositi e grumi di tintura. L’ultimo passaggio sarà quello di asciugarle delicatamente e lucidarle con un po’ d’olio d’oliva. Dopo la lucidatura deciderete infine insieme se lasciarle così o decorarle ulteriormente con pennelli, acquerelli, stickers o nastrini. Buon divertimento!